Rifinitura in vista di Real Milan
Fonte:Ac Milan
Il Milan riprende la sua avventura in champions league ha svolto la seduta di rifinitura ha partire dalle 19:00 all'interno del santiago bernabeu che domani sera ospiterà la sfida contro il Real Madrid.
Dopo il discorso sostenuto da Mister Leonardo alla squadra,i giocatori hanno iniziato ad allenarsi sotto la pioggia che e iniziata a cadere sulla città spagnola. Ad assistere alla seduta l'amministratore delegato Rossonero Adriano Galliani.
Prima la fase di riscaldamento durata circa venti minuti,poi allunghi e stretching.Poi scatti sulla breve distanza.
a seguire i Rossoneri hanno svolto una serie di esercizi con la palla prima a sei tocchi, poi a due,senza i portieri.
La seduta e terminata con una serie di tiri in porta.
Abate e Borriello hanno lavorato in gruppo. Presente anche Christian Abbiati che ha lavorato con gli altri portieri a parte.
L'allenamento e terminato alle ore 20:00
Parlano Mister Leo e Nesta
di Gianluca Tancini
Fonte:Ac Milan
Mister Leo:Real Madrid e Milan sono due squadrae molto importanti. Domani si incontra la tradizione e il clima e di attesa,ce una grande aspettativa.
Milan e Real sono due squadre che si rispettono molto. Io non scommetto su un risultato positivo, io ci credo davvero. In questi appuntamenti troviamo sempre qualcosa in più. Conosciamo i nostri avversari così come il Real conosce noi. Tutti conoscono tutti,e Real Madrid Milan questa e la cosa più importante.
Questa partita arriva in un momento positivo per noi.La partita con la Roma ci ha detto delle risposte molto importanti. Il Real ha grandi giocatori ed e in un grande momento di forma,credo che anche per loro incontrare il Milan sia un'occasione speciale.
La formazione lo già decisa,quello che posso dirvi e che Nesta giocherà.
A proposito di Sandro: e un grande esempio per tutti noi.
Ronaldinho e Kakà sono due giocatori differenti,anche se entrambi sono giocatori offensivi. Ricky ha una velocità speciale,Roanaldinho ha un gioco con il pallone altrettanto speciale. Sono giocatori completi ma diversi.
Nesta: scommesse non ne faccio mai,neanche sulla difesa e non ne faccio anche oggi su quanti gol il Real potrebbe fare al Milan.
(Il giocatore della Roma ha dichiarato che Nesta gli ha detto di non aver commesso fallo)non ho mai detto a Burdisso di non aver commesso fallo per me il fallo c'era.
Di ritorni ne ho avuti tanti,questo e il settimo e spero che sia l'ultimo. Sono contento di essere tornato e sopratutto di stare bene. Sapevo che ce l'avrei fatta.
Sicuramente no,confermo la mia scelta.Tiferò sempre l'Italia con Lippi ho un bel rapporto ma ho già preso la mia decisione.
Kakà ci conosce,ci teme,perchè sà che in champions league abbiamo sempre fatto bene. Sarà un piacere giocare contro di lui lo rivedremo con emozione.
Sappiamo che Ricky e veloce,e vero lo conosciamo,ma quelli come lui,sono giocatori imprevedibili.
Pippo non mi ha mai fatto nessuna promessa, ma sò che al suo record ci tiene molto. Raul e simile a Pippo,sono giocatori che dentro l'area sanno essere più furbi degli altri
Almiron: "Contento per il gol"
Vicenza-Mantova senza squalificati
Di Pasquale CampanellaIl match tra Vicenza e Mantova, in programma lunedì sera al Romeo Menti, non avrà giocatori squalificati. Il Giudice sportivo Tosel ha squalificato sette giocatori per il campionato di B, tutti per un turno: Ardemagni (Cittadella), D'Aversa e Maritato (Gallipoli), Abruzzese (Crotone), Milani (Ancona), Renzetti (Padova), Scarlato (Frosinone). Per le società, ammende ad Ascoli (10mila euro per cori razzisti), Lecce e Salernitana (8000), Mantova (5000 euro) e Triestina (3000).
Fonte: tuttomantova
Tim Cup: il quarto turno
Di Pasquale Campanella
Fonte: tuttomantova
Chievo - Ancora assente Rigoni
Bari - Rivas nuovamente in gruppo
di Tiziana Garofalo
Doppia seduta per i biancorossi oggi
di Massimo Scavello
Fonte: anconacalcio.it
Assenti alla doppia seduta di oggi:
Federico Castracani, Alberto Gerbo impegnati con la Rappresentativa Under 21 Serie B.
Per domani è in programma una sgambatura contro la formazione del Sirolo che milita nel campionato di Promozione alle ore 15:30 presso il campo "Carpano" di Marcelli.
Prevendita in vista di Frosinone
La prevendita chiude venerdì 23 ottobre alle ore 19
Poseguirà dalle ore 13;00 presso le biglietterie dello Stadio Del Conero.
La giornata dei rossoblù
Domani allenamento pomeridiano a Steccato di Cutro, per giovedì prevista una seduta mattutina allo stadio.
Riflettori sul Fulham
di Rocco Fortunatofonte:eurosport.itIl Fulham, prossimo avversario dei giallorossi in Coppa, vince 2-0 contro il Fulham nel Monday Night della nona giornata di Premier LeagueLa Roma di Claudio Ranieri è avvisata: al Craven Cottage contro il Fulham non si scherza. I ragazzi di Roy Hodgson ritrovano la vittoria in Premier contro l'Hull City. Dopo le sconfitte con Wolverhampton e Manchester City e il pari contro il West Ham, ci pensano Zamora nel primo tempo e Kamara nel secondo a dare i tre punti ai Cottagers. E ora si possono focalizzare sul match di Europa League contro i giallorossi.
Tra le fila dell'Hull City, torna Jimmy Bullard, a lungo lontano dalle competizioni per infortunio, anche se all'inizio siede in panchina. Phil Brown preferisce Jan Venegoor of Hesselinka Jozy Altidore per l'attacco. Nel Fulham, Chris Baird parte titolare a centrocampo in sostituizione di Dickson Etuhu, mentre Jonathan Greening e Bjorn-Helge Riise si accomodano in panca. Fuori Johnson, davanti c'è la coppia Kamara-Zamora: e questa si rivelerà una buona scelta.
E' il Fulham a guidare le danze sin dall'inizio del match, mentre nel Hull solo il brasiliano Geovani propone qualche pericolo per la retroguardia dei Cottagers. Al 33' il primo vero pericolo della partita arriva da parte dei padroni di casa: Pantsil imposta sulla destra ma è costretto a ripartire da Schwarzer: da un lancio del portiere la palla arriva direttamente a Duff, che riesce a girare verso la porta ma è bravissimo Myhill a servirsi in corner.
E' solo il preludio del gol del vantaggio dei Cottagers che arriva puntuale al 44': Hughes gioca palla avanti, Kamara non controlla ma Duff sì. Il suo tiro fiondato è solamente deviato da Myhill che non può nulla sul tap-in vincente di Bobby Zamora. E' la rete dell'1-0 .
I Tigers partono meglio nella ripresa, anche se la conclusione pericolosa rimane un tiro di destro sbilenco da parte di Hunt al 53'. No, è la squadra di casa a mettere il punto esclamativo sul match: al 63' Zamora scatta sul filo del fuorigioco, brucia i difensori avversari e mette dentro una palla che Kamara deve solo spingere in rete per la suaprima gioia stagionale. 2-0 e inerzia del match tutto per i Cottagers che appena un minuto dopo sfiorano il terzo gol con Dempsey: a lato il suo destro a giro. Il finale è in discesa, l'Hull non punge, il Fulham si accontenta del 2-0.
Giudice Sportivo:ammende per Pizarro e Ranieri
di Rocco Fortunatofonte:laroma24.it
Ammonizione con diffida per Giuseppe Papadopulo (Bologna) e Claudio Ranieri (Roma), a cui è stata comminata anche un'ammenda di 5000 euro: al termine del match per 2-1 sul campo del Milan, negli spogliatoi «rivolgendosi all'allenatore della squadra avversaria ha contestato l'operato arbitrale con espressioni irriguardose». A David Pizarro, centrocampista cileno della Roma, è stata comminata un'ammenda di 3000 euro: il giocatore, afferma il giudice sportivo, uscendo dal campo domenica ha «colpito platealmente un cartellone pubblicitario». Tra le società, sanzioni pecuniarie per Genoa (5000 euro), Parma (2000), Bologna (1000) e Napoli (1000).
Il giudice sportivo ha squalificato 9 giocatori dopo le gare dell'ottava giornata del campionato di Serie A. Stop di 3 turni per Michele Fini (Siena) e di 2 per Alessio Scarpi (Genoa) e Mario Yepes (Chievo). Fermi 1 giornata Massimo Ambrosini (Milan), Roberto Baronio (Lazio), Marco Padalino (Sampdoria), Paolo Cannavaro (Napoli), Abdelkaber Ghezzal (Siena) e Simon Kjaer (Palermo). Squalifica di 1 turno per l'allenatore del Siena, Marco Giampaolo.
Fulham-Roma:i convocati
di Rocco Fortunatofonte:laroma24.itQuesti i convocati per la gara Fulham-Roma, di giovedì 22 ottobre. Mister Ranieri convoca 20 giocatori.
FULHAM FC – AS ROMA
Craven Cottage, Londra
Giovedì, 22 ottobre 2009 ore 20.05 (locali)
1 BOGDAN LOBONT
2 CICERO JOAO DE CESARE (CICINHO)
3 MARCO ANDREOLLI
5 PHILIPPE MEXES
7 DAVID MARCELO CORTES PIZARRO
9 MIRKO VUCINIC
11 RODRIGO FERRANTE TADDEI
16 DANIELE DE ROSSI
17 JOHN ARNE RIISE
19 JULIO CESAR BAPTISTA
20 SIMONE PERROTTA
21 STEFANO GUBERTI
23 LEANDRO GRECO
25 ARTUR GUILHERME GUSMAO MORAES
29 NICOLAS BURDISSO
32 DONIEBER ALEXANDER MARANGON (DONI
33 MATTEO BRIGHI
77 MARCO CASSETTI
89 OKAKA CHUKA STEFANO
94 JEREMY MENEZ
Roma:attenta a Kamara
di Rocco Fortunatofonte:laroma24.itDiomansy Kamara, attaccante del Fulham, attende il match di Europa League con la Roma e spera di far nuovamente male ai giallorossi: "Le gare europee sono fantastiche e questa è una competizione molto importante per noi. Siamo in testa al girone per ora e quella contro la Roma sarà una grande, ma davvero una grande partita. Ho già giocato contro la Roma in passato quando ero in Italia e ho anche segnato loro quando indossavo la maglia del Modena. Percià spero di ripetermi giovedì sera! "
Il punto su Pazzini
di Rocco Fortunatofonte:gazzetta.itSituazione stazionaria per Pazzini, dopo la frattura del setto nasale subita ieri all'Olimpico. Il giocatore ed i sanitari blucerchiati attenderanno mercoledì per una decisione definitiva: se non dovessero subentrare problemi respiratori, potrebbe essere scongiurata l'ipotesi di un intervento chirurgico. In questo caso, il "Pazzo" potrebbe addirittura scendere in campo sabato in casa contro il Bologna, con l'ausilio di una maschera protettiva. La squadra riprenderà domani la preparazione, con una doppia seduta.
Ultimatum Federcalcio per Genova
di Rocco Fortunato
fonte:sampdorianews.net
La Federcalcio continua a fare pressioni sul Comune di Genova e sul sindaco Vincenzi per incoraggiare l'approvazione del progetto del nuovo stadio nell'ex area Colisa. Un progetto da 190 milioni molto ambizioso senza il quale, come riportato daRepubblica, la candidatura dell'Italia per gli Europei 2016 vacilerebbe e neanche di poco.
La costruzione del nuovo stadio di Genova infatti darebbe all'Italia una posizione di vantaggio rispetto alle concorrenti come la Francia per ospitare la manifestazione continentale prevista tra 7 anni. Genova infatti è una delle maggiori 6 metropoli italiane e senza una struttura adeguata sarebbe impossibile ospitare le fasi finali del torneo.
In città i pareri sono contrastanti per via delle due opinioni agli antipodi delle due società genovesi. La Samp appoggia in pieno il progetto e lo stesso Garrone da parecchi mesi si fa portavoce di questa iniziativa; dall'altra parte il popolo genoano è contrario e vorrebbe rimanere a tutti i costi a Marassi. Che però, per quanto bello e affascinante possa essere, è ormai completamente obsoleto.
Il maggior esponente della candidatura dell'Italia a Euro2016 è Michele Uva; ecco di seguito l'intervista integrale rilasciata a Repubblica.
Dottor Uva, Genova è sempre in corsa per i campionati europei del 2016?
«Il sindaco ha rispettato gli impegni nei tempi previsti, segnalando l´area dove potrà essere realizzato il nuovo stadio. Posso dire che la Federazione è molto soddisfatta».
In città, però, divampano le polemiche e c´è chi non intende nemmeno prendere in considerazione l´ipotesi di trasferirsi a Campi...
«Posso rispondere con estrema franchezza? A noi in Federazione di tutto questo non ce ne frega niente. Quello che ci preme è sapere che esiste un progetto che riguarda stadio, viabilità e strutture alberghiere che consente a Genova di entrare nel novero di città candidate ad ospitare la fase finale degli Europei del 2016. Il resto non ci riguarda, davvero non vedo proprio come possa interessare la Figc».
Durante la sua visita a palazzo Tursi aveva detto che era fondamentale che tutta la città unita spingesse per la candidatura ad Euro 2016. Invece Genova sulla vicenda stadio si è spaccata...
«L´amministrazione comunale ci ha dato risposte pertinenti e competenti nei tempi richiesti, evidentemente vuole l´Europeo. E la Figc vuole essere di supporto all´amministrazione comunale per fare in modo che Genova sia tra le 12 città prescelte».
C´è chi propone un piano di adeguamento del Ferraris alle norme dettate dall´Uefa...
«Scusate, ma mi sembra di avere già risposto in modo molto netto: il Ferraris non è compatibile con la candidatura a Euro 2016».
Nemmeno con tutta una serie interventi?
«Im-pos-si-bi-le. E spero che sia l´ultima volta che debba dirlo. È inutile che mi fate una, due, tre volte la stessa domanda. Io cerco di essere disponibile con tutti, ma questo non deve diventare un tormentone».
Nemmeno se si dovessero spostare le carceri?
«Non basterebbe, bisognerebbe anche abbattere delle case, serve un´area di 5 ettari».
Ma i genoani dal Ferraris non vogliono andare via e allora come andrà a finire?
«Semplicissimo, Genova avrà due stadi: uno per una squadra e uno per l´altra».
Collina:"Un sistema da cambiare"
di Rocco Fortunatofonte:eurosport.it
Samp:riposano in tre
di Rocco Fortunatofonte:eurosport.itLa Sampdoria è tornata ad allenarsi questa mattina in vista dell'anticipo di sabato contro il Bologna. Per il gruppo doppia seduta. al campo anche il dg Beppe Marotta. Tutto il grupo a disposizione di Del Neri ad eccezione di Pazzini (ancora a riposo), Tissone e Semioli (ancora a parte). Domani alle 15.00 è in programma la partita d'allenamento contro i dilettanti genovesi del Molassana Boero.Intanto il portiere Muslera chiama Pazzini: Domenica l'incidente costato il setto nasale a Pazzini, ieri le scuse di Muslera. A rivelarlo è l'emittente Telenord. Ieri infatti, secondo la televisione locale genovese, il portiere della Lazio avrebbe raggiunto telefonicamente Giampaolo Pazzini per scusarsi dopo il colpo involontario di domenica durante Lazio-Sampdoria.
"Ho difeso il gruppo"
Di:Sebastiano BattiatoNessuna intenzione di fare polemiche. L'attaccante del Catania Giuseppe Mascara spiega il motivo per cui con un gesto ha zittito parte del pubblico del 'Massimino' in occasione del match disputato contro il Cagliari. "L'ho fatto - dice Mascara - perchè dagli spalti ci fischiavano. E non era giusto perchè il Catania stava dando l'anima in campo. Ma per me il gesto si apre e chiude lì. Mi sono sentito in dovere di difendere il gruppo che non meritava i fischi". Poi Mascara si sofferma sulla sostituzione avvenuta nella ripresa: "Personalmente credo di aver fatto la solita gara di sacrificio, il mister ha potere decisionale e ha ritenuto opportuno sostituirmi. Giusto così perchè significa che anche Giuseppe Mascara non è intoccabile. L'importante è giocare per il gruppo, non per sè stessi".
Fonte:tuttocalciocatania.net
Bellucci e Sciacca migliorano
DI:Sebastiano Battiato
Fonte:cataniacalcio.com
Piacenza, lezioni di tattica con Castori
di Andrea Ranaldo
Fonte: Piacenzacalcio.it
Ieri sera al "Park Hotel" il tecnico biancorosso ha parlato di tattica ai numerosi allenatori piacentini. Tema della serata "il pressing e il modulo 4-3-3". Rino Gandini è stato invece ospite di "Calcio e Calcio" trasmissione sportiva in onda ogni lunedi sera alle 21 su Teleducato.
Padova, bollettino medico: preoccupa Agliardi
di Andrea Ranaldo
Fonte: Padovacalcio.it
Il Calcio Padova informa che nella giornata di oggi il portiere Federico Agliardi si è sottoposto a risonanza magnetica che ha evidenziato un affaticamento all’adduttore breve della gamba destra. Il portiere si sottoporrà a terapie fino a giovedì, quando lo staff medico biancoscudato valuterà nuovamente le sue condizioni.
Non preoccupa la situazione di Vincenzo Italiano, per lui si tratterebbe solo di un forte contusione al piede. Un “pestone” rimediato a Grosseto che però non gli dovrebbe impedire di allenarsi regolarmente a partire da domani.
Oggi è rimasto a riposo anche Antonio di Nardo, colpito duro ad un polpaccio sabato scorso. Per lui oggi solo terapie, previsto per domani il suo ritorno in campo domani.
Frosinone, i tagliandi per Ancona sono in vendita
di Andrea Ranaldo
Fonte: Frosinonecalcio.com
La società Ancona Calcio fa sapere che i tagliandi relativi alla gara in oggetto si potranno acquistare -entro le ore 19,00 di Venerdi 23 Ottobre - presso le seguenti ricevitorie
1) BAR FRASCA via Monti Lepini 230 -Fr
2) RAPTUS via g. Puccini 24 - FR
3) ELETTROSAT via della Sanità 14-Alatri
4) BAR PRATA Largo Marconi 2 -Pontecorvo
5) LAZIAL COLOR Via casilina sud KM 150,200 snc San Vittore nel Lazio
6)SPIN REEL 2 via appia nuova 145 -Cassino
7)MINELLI TERESA via Munanzio Planco 391 - Atina
8) BAGLIONE ANTONIO via dei Sanniti 223 -Atina
Il costo del singolo tagliando è di €18,00+dir prevendita
Udinese, Marino: "Domenica? Il Palermo è favorito"
di Orazio Resta
Fonte: tuttomercatoweb.com
Domenica 25 ottobre 2009 il Palermo di Walter Zenga ospiterà al Renzo Barbera l'Udinese di Pasquale Marino per la nona giornata del campionato di serie A 2009/2010.
Della gara in programma domenica prossima, Mediterraneonline.it ne ha parlato in esclusiva con l'ex dirigente del club friulano, Pierpaolo Marino, fino a pochi giorni fa direttore generale del Napoli.
Marino ha ricordato la sua esperienza bianconera ritenendola molto positiva: "Ho ricordi molto positivi e belli dell'Udinese sono stati otto campionati bellissimi con tante qualificazioni in Uefa, mi sono trovato bene. Poi scelsi di andare via – continua – ma sono rimasto in ottimi rapporti con la gente e con la proprietà del club".
Il Palermo è reduce da due vittorie importantissime contro la Juventus in casa e in trasferta contro il Livorno. Alla luce di questo momento positivo dei rosanero che partita si aspetta domenica prossima tra Palermo e Udinese, considerato che i friulani provengono da una sconfitta interna?
"Il Palermo credo si sia sbloccato dopo la favolosa prestazione contro la Juventus, poi a Livorno ha confermato di vivere un periodo brillante. L'Udinese invece dopo la sconfitta di Milano contro l'Inter ha avuto questa sosta causata dagli impegni internazionali e avendo tanti giocatori che partecipano alle gare di qualificazione ai Mondiali credo abbia risentito molto di questo contraccolpo. Addirittura Di Natale era in panchina. Sostanzialmente sono due ottime squadre che si equivalgono e quindi mi aspetto una bellissima partita".
Un pronostico?
"Noi addetti ai lavori siamo fatti per sbagliarli i pronostici, mii auguro che esca fuori un pareggio che metta in condizione entrambe le squadre di proseguire il loro cammino senza difficoltà perchè sono un po' tifoso dell'Udinese. Spero in un pareggio ma il pronostico è a favore del Palermo perchè è la squadra che in questo momento è in maggiore salute".
Il giorno in cui si è presentato Zenga ha scosso l'ambiente Palermo parlando di obiettivo scudetto…
"Quella di Zenga era una provocazione per dare una carica a tutti, tra l'altro la carica dei rosanero l'abbiamo vissuta come Napoli la prima giornata di campionato. Naturalmente il Palermo non è da scudetto però può inserirsi anche nella lotta per il quarto posto".
Udinese, si segue Sand per gennaio
di Orazio Resta
Fonte: tuttomercatoweb.com
Josè Sand (28), attaccante argentino ex Lanus, oggi all'Al Ain e capocannoniere dello scorso torneo di Clausura argentino, potrebbe essere il prossimo obiettivo di mercato dell'Udinese. Il club friulano ha seguito il giocatore già prima del suo trasferimento negli Emirati Arabi insieme ad altri due club italiani Juventus e Palermo. Sand, che era stato acquistato la scorsa estate per 10 milioni di dollari, ha già realizzato nel campionato arabo 6 gol in 3 partite. Numeri straordinari che tuttavia non soddisfano il giocatore – riporta itasportpress - che prima di lasciare l'Argentina non aveva nascosto il desiderio di giocare in una formazione europea. Sand è deluso pure dal ct dell'Argentina, Diego Armando Maradona, che non gli ha concesso neppure una convocazione dalla scorsa stagione ad oggi. Per questo motivo l'attaccante sarebbe disposto a lasciare anche subito gli Emirati Arabi Uniti per trasferirsi in Europa dove potrà godere di una maggiore attenzione del selezionatore argentino.
Primavera, esordio in Coppa Italia. Cavanda out un mese
di Orazio Resta
Fonte: tuttomercatoweb.com
Vittoria per il terzo anno consecutivo del Trofeo "Karol Wojtyla" e secondo posto in classifica in coabitazione con la Roma e con il Napoli, a soli due punti di distanza dalla capolista Bari che sabato scorso ha messo in fila la quarta vittoria su quattro incontri di campionato: un inizio di stagione piuttosto positivo quello della Lazio Primavera guidata dall'esperto mister, Roberto Sesena e dal suo staff di fiducia, nelle cui fila spicca il nome del preparatore atletico della Lazio targata Delio Rossi, Massimo Catalano. L'ex tecnico dell'Anziolavinio si appresta ad affrontare un'altra settimana decisamente impegnativa con i suoi ragazzi: dopo la trasferta di sabato scorso ad Ascoli, infatti, la truppa biancoceleste domani pomeriggio partirà alla volta della Toscana, direzione Livorno, per affrontare, mercoledi alle 14.30, la squadra locale nel match di andata degli ottavi di finale della Tim Cup, mentre sabato prossimo sarà chiamata ad affrontare l'ennesima trasferta nel giro di una settimana. Una trasferta che si presenta non priva di insidie come quella di Napoli, valida per la quinta giornata del campionato Primavera.
Per la sfida contro i labronici, intanto, lo stesso Sesena non potrà contare su uno degli uomini più in forma del momento, Luis Pedro Cavanda. Il giovane terzino destro belga, infatti, nel corso della sfida contro l'Ascoli, ha rimediato la frattura del polso durante uno scontro di gioco e ne avrà per circa un mese. Il mister, dal canto suo, cercherà di sfruttare l'impegno infrasettimanale di Coppa per far riposare coloro che hanno giocato di più e per vedere all'opera e testare i ragazzi che hanno avuto minor spazio fino a questo momento, come il portiere Berardi, che prenderà il posto di Iannarilli tra i pali, il difensore proveniente dall'Eccellenza Siciliana, Pantano, i centrocampisti Zampa e Ceccarelli e gli attaccanti De Dominicis e Cinque.
I perchè della discesa della Lazio
di Orazio Resta
Fonte: tuttomercatoweb.com
Dopo la vittoria alla prima con l'Atalanta e alla seconda con il Chievo, la Lazio non è stata più la stessa. O meglio, è stata risucchiata. Eppure non si può dire che sia stata una squadra prevedibile in partenza, perché Ballardini ha sempre cambiato modulo, non dando riferimenti ai preparatori e ai tattici avversari. "Noi avremo una nostra identità: dovremo sempre giocare da Lazio, sono gli altri che dovranno preoccuparsi di come giochiamo noi", aveva detto ad inizio stagione. Vero, anche se poi in pratica è sempre stato difficile imporre il proprio gioco.
In particolare, la Lazio ha dimostrato di soffrire più del previsto all'Olimpico, dove ha realizzato solamente 4 reti in 5 gare. In trasferta invece la media è spaccata: 1,00 ovvero 3 gol in 3 gare. Il presidente Lotito avrebbe attribuito la "colpa" dello scarso rendimento casalingo (se non scarso, diciamo sotto le aspettative) ai tifosi, i quali però passano la maggior parte della partita ad incitare la squadra piuttosto che ad insultare il presidente. Per cui, la speigazione più che ambientale è meramente tattica: le caratteristiche della squadra portano a giocare meglio e a trovare più spazi in trasferta (come è da sempre) piuttosto che in casa. È una squadra che ha bisogno di salire e di accompagnare l'azione per rendersi pericolosa e questo la rende vulnerabile dietro. Non a caso le dichiarazioni di Ballardini in estate erano piaciute a molti: "Si attacca e si difende tutti insieme". Le parole in stile cestistico o pallanuotistico (fate voi) hanno lasciato spazio ad altri fatti perché soltanto un centrocampista finora è andato in gol (Matuzalem), mentre gli altri realizzatori sono stati tutti attaccanti (3 gol Cruz, 2 Zarate, 1 Rocchi).
Era dalla stagione 2001/02, quella di Zoff/Zaccheroni che la squadra non segnava così poco. In generale, dal 1994/95, ovvero da quando sono iniziati i campionati con i 3 punti, è il terzo peggior attacco. Di seguito la classifica che indica i gol segnati dopo 8 giornate di campionato, quelli subiti e tra parentesi il piazzamento in classifica al termine della stagione.
1994/95 – 16/7 (2°)
1995/96 – 16/6 (3°)
1996/97 – 6/9 (4°)
1997/98 – 13/8 (7°)
1998/99 – 15/9 (2°)
1999/00 – 19/9 (1°)
2000/01 – 11/9 (3°)
2001/02 – 3/3 (6°)
2002/03 – 12/7 (4°)
2003/04 – 15/10 (6°)
2004/05 – 9/8 (10°)
2005/06 – 11/10 (6°)
2006/07 – 9/9 (3°)
2007/08 – 9/11 (12°)
2008/09 – 15/11 (10°)
2009/10 – 7/6
Sassuolo brutto e fortunato
di Marco Fundonifonte: gazzetta di modena
Niente a che vedere col Sassuolo di Ascoli. Lì i neroverdi di Pioli avevano affrontato una squadra scriteriata, che difendeva a centrocampo. L'Albinoleffe si è dimostrato tatticamente molto più accorto rispetto ai marchigiani, imbrigliando le farraginose trame imbastite dai neroverdi. Lo 0-0 è specchio fedele di quanto si è visto sul rettangolo di gioco anche se ad avere la chance per vincere sono stati i seriani, con un rigore calciato sul palo da Cellini al quarto d’ora della ripresa. Per il Sassuolo, tanto brutto quanto fortunato, a conti fatti c’è ben poco da recriminare. All’attivo solo un’occasione per Minelli, davvero poco considerando che Mondonico non aveva un solo titolare disponibile in difesa. Unica consolazione l’epilogo: lo scorso anno finì con la beffa di Cellini all’87’, stavolta il Sassuolo se ne torna a casa col punticino.
Fuori Zampagna. Pioli si affida a Consolini e Bianco in difesa al posto degli squalificati Polenghi e Gorzegno. In attacco Martinetti vince il ballottaggio con Zampagna mentre a centrocampo Pioli preferisce Fusani a Salvetti optando così per un assetto più prudente. Nell’Albinoleffe, che in casa non vince da sei mesi esatti, è fuori causa l’intera difesa titolare. Mondonico attinge a piene mani dalle riserve schierando un’inedita linea a quattro con Garlini e Piccinni esterni, Bergamelli e Serafini centrali. Chiavi del centrocampo affidate a Passoni, quelle dell’a ttacco alla coppia Ruopolo-Cellini.
Sbadigli. Nel primo tempo accade poco o nulla. Tra uno sbadiglio e l’altro da segnalare un paio di chance per l’A lbinoleffe con Grossi (che pecca di mira da ottima posizione) e Cellini, anticipato in uscita da Bressan. Per il Sassuolo poca roba e di scarsa qualità: possesso palla ma zero tiri nello specchio della porta difesa dall’infreddolito Layeni. L’assenza di spinta sulle fasce (troppo prudenti e timorosi sia Consolini che Bianco) costringe i neroverdi ad andare per vie centrali favorendo la difesa seriana che, implacabilmente, chiude e sparacchia palloni in avanti per i guizzanti Ruopolo e Cellini. Un trend soporifero che si trascina fino allo scadere. A risvegliare un po’ tutti dal torpore ci pensa la mascotte Rino Castorino (mitico quanto il cane Lillo del Frosinone) che nell’intervallo premia i ragazzini delle società sportive che urlano di più in gradinata.
Palo salvatutto. La ripresa inizia sulla falsariga dei primi 45 minuti. Ritmi lenti, Sassuolo che sbatte la testa contro un muro e bergamaschi sempre temibili nelle ripartenze. Poco prima del quarto d’ora i neroverdi, giusto per movimentare un po’ la serata, decidono di farsi del male da soli: Piccioni sbaglia il rinvio, Cellini si avventa sul pallone ed entra in area dove viene steso da Magnanelli. Per l’arbitro Velotto è calcio di rigore: dell’esecuzione si incarica lo stesso Cellini, Bressan è spiazzato ma la palla si stampa sul palo.
Timida reazione. Il rischio corso infonde un po’ di coraggio al Sassuolo che con Fusani regala il primo brivido al portiere seriano Layeni. Che poi, qualche minuto dopo, si supera deviando un colpo di tacco ravvicinato di Minelli. Sarebbe stato - per quanto immeritato - il gol dell’ex. Col passare dei minuti l’A lbinoleffe appare in debito d’ossigeno, il Sassuolo avanza il baricentro e prova a vincere. Ma il gol non arriva. Al minuto 78 arriva finalmente il momento di Zampagna, fischiato dal pubblico per i suoi gloriosi trascorsi con la maglia dell’Atalanta, che entra al posto di Martinetti. Per lui subito una punizione dai venti metri che chiama Layeni alla deviazione di pugno in angolo. L'ultimo brivido con Magnanelli che salva su Grossi. È l’ultima emozione, si fa per dire, di una partita che di certo non passerà agli annali del calcio.
Nella mattinata di martedi' 20 Ottobre 2009
fonte: www.empolifc.com
Prosegue la preparazione degli azzurri in vista del confronto interno con l'Ascoli, in programma sabato 24 Ottobre 2009.
La squadra ha svolto lavoro di potenziamento muscolare nella palestra dello stadio prima di spostarsi all'esterno dove ha effettuato esercitazioni atletiche con lo staff azzurro.
Hanno svolto un programma di allenamento specifico Daniele Mori e Matteo Negrini mentre sono rimasti a riposo Salvatore Caturano e Claudio Coralli.
Dal campo... brutte notizie per Coralli
fonte: www.pianetaempoli.it
Purtroppo dobbiamo esordire con una notizia non sicuramente felice. Claudio Coralli, che a colpa di una stiramento, ha dovuto dopo pochi minuti dal suo ingresso lasciare il terreno di gioco, nella gara di sabato scorso, non sarà di scena nella gara di sabato prossimo con l'Ascoli, ma, data anche la vicinanza delle date, salterà sicuramente anche la gara con la Triestina.
Per lui adesso si attendo notizie dalla risonanza cui oggi è stato sottoposto. Di certo, che il "cobra" da quando è tornato in azzurro non ha fortuna, dopo che lo scorso campionato lo ha visto fuori, anche in questo , che si prospettava come l'anno della sua consacrazione, non è partito sotto la miglior stella. A lui ovviamente i nostri auguri di un pronto ristabilimento.
La squadra è comunque tornata oggi al lavoro per iniziare a preparare il match che ci vedrà opposti, sabato 24, all'Ascoli dell'ex Alessandro Pane.
Oltre a Coralli hanno dato forfait i due convocati nella nazionale di B, Fabbrini e Mancosu.
Allenamento per lo più defatigante, anche se il mister ha già inziato ad impostare il lavoro tattico, tornado al 4-3-1-2, modulo che in casa per adesso a fatto fare l'amplein ai nostri.
Domani ci sarà una doppia seduta e mercoledi partitella.
In prevendita i biglietti del Settore Ospiti dell'Euganeo
Di Pasquale Campanella
Fonte: triestinacalcio.it
Sono in vendita i biglietti per il Settore Ospiti dello stadio “Euganeo” di Padova, validi per poter assistere alla gara dell'undicesima giornata di Serie B Tim Padova - Triestina, sabato 24 ottobre 2009 (ore 15.30).
Il prezzo del singolo biglietto del Settore Ospiti è stato fissato in € 10 più diritti di prevendita.
I tagliandi in oggetto saranno a disposizione dei tifosi alabardati nei seguenti punti vendita di Trieste fino alle ore 19.00 di venerdì 23 ottobre:
Media World - Presso Centro Commerciale Torri d'Europa - Via Italo Svevo 14 - Trieste - Tel. 040.3488111
Ticket Point - Corso Italia 6/c - Trieste - 040.3498276
Ricordiamo infine che il giorno della gara NON sarà possibile acquistare i biglietti del Settore Ospiti
Stop forzati?
di Edoardo Blandino
fonte: www.torinonews.net
Il Toro ha i sostituti
Gli esami svolti nella giornata di ieri hanno evidenziato i problemi fisici di Gasbarroni e Coppola. Per il primo si tratta di una distorsione alla caviglia con interessamento dei legamenti e dovrebbe essere in campo fra quattro settimane, mentre nel secondo caso il centrocampista granata ha già subito un intervento chirurgico e ci vorranno circa tre mesi per recuperare. Per entrambi si profila dunque un lungo stop in un momento importante della stagione. Non siamo ancora in primavera, periodo che tutti indicano come decisivo per il campionato, ma nonostante ciò il Toro è alle prese con un periodo non brillante. La vittoria esterna contro l’Ascoli ha ridato morale alla squadra ed è servita per placare momentaneamente i mormorii della tifoseria, però non ha scacciato via la crisi. In tal senso sarà molto importante il prossimo match di cartello contro la Reggina.
Per la sfida di venerdì sera mister Colantuono dovrà fare sicuramente a meno dei due ragazzi infortunati e poi bisognerà verificare le condizioni di tutta una serie di acciaccati. Colui che si proverà a recuperare di sicuro sarà Belingheri autore di una bella prova contro la sua ex squadra alle spalle delle due punte e attualmente alle prese con un affaticamento all’adduttore destro. Se l’ex ascolano recupererà entrerà in ballottaggio con Leon per il ruolo di rifinitore alle spalle delle due punte. Normalmente quel ruolo apparterrebbe all’honduregno in assenza di Gasbarroni, ma la prestazione positiva nell’ultimo turno potrebbe far cambiare idea a Colantuono. Zanetti, invece, in settimana tornerà ad allenarsi senza particolari problemi. Nel corso dei prossimi giorni sarà regolarmente in gruppo con tutti i compagni. Se il mister romano non dovesse decidere di cambiare modulo, entrerebbe lui in ballottaggio con Bottone per sostituire Coppola.Oggi doppio allenamento ad Opicina, mercoledì e giovedì si replica nel pomeriggio
Di Pasquale Campanella
Fonte: triestinacalcio.it
Doppia seduta quest'oggi per la squadra rossoalabardata sul campo della Statale 202. Il programma settimanale degli allenamenti (dal 20 al 24 ottobre) sarà così strutturato:
La Reggina ricorda il Toro dell'anno scorso
di Edoardo Blandino
fonte: www.toronews.net
WAN torna in Piemonte dopo l'ultimo esonero
La sfida tra Torino e Reggina di venerdì sera sarà decisiva per il futuro di WAN. Gli amaranto non navigano in buone acque e questo inizio di stagione con il freno a mano tirato non è piaciuto a stampa e tifoseria. L’ambiente intorno alla squadra calabrese si sta surriscaldando e la sconfitta nell’ultimo turno casalingo per 3-0 ad opera dell’Ancona ha reso la panchina del tecnico di Montemarano piuttosto traballante. In molti si aspettavano l’esonero di Novellino già dopo il match contro i marchigiani, ma il presidente Foti gli ha confermato la fiducia almeno fino a venerdì quando il calendario prevede l’incontro di cartello contro la sua ex squadra. Per la Reggina si tratta dunque già di un momento cruciale della stagione.
Gli amaranto non si possono più permettere passi falsi dopo i soli nove punti conquistati in altrettante gare, due sole lunghezze sopra la penultima. Una sconfitta venerdì porterebbe all’esonero di Monzon e si aprirebbe una grossa crisi finora goffamente mascherata. Uscire senza punti dall’Olimpico in questo momento del campionato ed in quella posizione di classifica rischierebbe di compromettere fortemente le ambizione di promozione dei calabresi. Dall’altro lato una vittoria darebbe grande morale ad un ambiente in difficoltà e permetterebbe agli amaranto di agganciare il treno di metà classifica.
Non sarà però una sfida facile per la Reggina. I numeri della squadra sono impietosi e non sorridono a Novellino. Gli amaranto hanno grosse difficoltà ad andare a rete e sebbene abbiano una partita in meno rispetto a molti avversari posseggono il terzo peggio attacco di tutta la Serie B, appena sette gol in nove match. Neppure la difesa sembra però imperforabile e con tredici reti incassate la Reggina è la sesta retroguardia più perforata del campionato. Ma questa non è storia sconosciuta ai tifosi granata: tutti ricordano le partite terminate a reti inviolate o con un minimo margine di scarto sotto la gestione di Monzon. Insomma, non c’è nulla di nuovo sullo Stretto.