INTERVISTA A MARIO IELPO EX PORTIERE DI CAGLIARI, GENOA E MILAN
Domenica al Sant'Elia si troveranno di fronte Cagliari e Genoa, due squadre che nell'ultimo periodo hanno accusato qualche battuta d'arresto di troppo. La paura di perdere prevarrà sulla voglia di vincere?
"Non credo, sono formazioni che hanno una precisa impostazione e quindi giocheranno la partita secondo le rispettive caratteristiche. Il Cagliari è ormai abituato ad avvii di campionato in sordina, anche se poi, a lungo termine è sempre riuscito ad emergere. Il Genoa, invece, prima delle sconfitte con Inter e Lille, aveva disputato una prima fase di stagione molto positiva. Di solito le squadre di media caratura, dopo un'annata ottima, ne disputano un'altra sottotono. Soprattutto ne risente il rendimento in campionato e questo fatto è dovuto a precisi motivi: la disabitudine a giocare su più fronti ed il fascino che riveste una manifestazione europea. L'esempio dello scorso anno dell'Udinese è lampante, con periodi di black out in campionato, e risultati molto confortanti in Europa League. Non si tratta però di una regola, bensì di una tendenza. Lo dimostra il Genoa di quest'anno che, in campionato, è andato al di là delle più rosee previsioni, mentre in coppa ha ottenuto risultati inferiori rispetto a quel che mi sarei atteso. Il k.o. con il Lille non l'avevo messo affatto in preventivo".
Lei è un doppio ex della sfida di domenica. Quale esperienza ricorda con maggior piacere?
«A Cagliari ho vissuto più tempo, ottenendo anche maggiori soddisfazioni in termini di risultati. A Genova, invece, resta il rammarico per aver perso la serie A per un solo punto ma in quel caso le responsabilità maggiori sono da cercare fuori dal campo...".
Cagliari - Genoa è anche Marchetti contro Amelia, due dei portieri che ambiscono alla convocazione per i prossimi mondiali...
"In questo momento l'estremo difensore del Cagliari è estremamente favorito anche se, nell'arco di un campionato, tutto può accadere. Marchetti è esploso lo scorso anno ed è in continua crescita mentre Amelia da qualche tempo sta fornendo un rendimento costante, senza particolari picchi".
E dallo scambio Amelia - Rubinho secondo lei ci ha guadagnato il Genoa o il Palermo?
"Ci ha rimesso Rubinho. E' sempre rischioso cambiare ambiente quando si gioca ad alti livelli. Può essere un'arma a doppio taglio. Eloquente è il caso di Shevchenko che, da quando ha lasciato il Milan qualche anno fa non è più riuscito a tornare al top".
Palermo, un talento argentino per il dopo Liverani
Tifosi rosanero, Liverani sarà determinante
Palermo, una squadra che va a diesel
Zamparini: "Per Kjaer voglio 12 milioni in contanti"
I convocati
di Massimo ScavelloEcco i giocatori convocati dal tecnico biancorosso Sandro Walter SALVIONI, in vista della sfida di campionato contro il FROSINONE in programma Sabato 24 Ottobre alle ore 15:30 allo stadio "Del Conero" di Ancona
Fonte:anconacalcio.it
PORTIERI:
Junior Angelo Esmael DA COSTA (1)
Massimo SCHENA (27)
DIFENSORI
Francesco COSENZA (13)
Filippo CRISTANTE (6)
Fabio PISACANE (17)
Kris THACKRAY (5)
Federico CASTRACANI (90)
Luciano German ZAVAGNO (16)
CENTROCAMPISTI:
Alberto GERBO (20)
Lame Juan Ignacio
SURRACO (3)
Mattia MUSTACCHIO (14)
Andrea DE FALCO (21)
Matias Martin MIRAMONTES (19)
Pasquale SCHIATTARELLA (7)
Edoardo CATINALI (4)
Ivan PICCOLI (10)
Cristiano CAMILLUCCI (25)
ATTACCANTI:
Salvatore MASTRONUNZIO (9)
Federico GERARDI (99)
Vladislav MIRCHEV (11)
Roberto COLACONE (8)
Ieri seduta in palestra
di Massimo ScavelloSeduta pomeridiana per i ragazzi di Salvioni, si sono ritrovati ieri al Del Conero per un lavoro in palestra in attesa della gara contro il FROSINONE, in programma Sabato 23 Ottobre alle ore 15:30 allo Stadio "Del Conero " di Ancona.
Fonte:anconacalcio.it
Oggi la squadra si allenerà al campo di Osimo Stazione e poi nel pomeriggio la squadra andrà in ritiro.
Chievo-Milan, cambia il IV uomo
fonte: chievoverona.it
L’Associazione Italiana Arbitri ha comunicato che l’arbitro Nicola Pierpaoli, designato per la gara Inter-Catania, sarà sostituito da Danilo Giannoccaro della Sezione di Lecce. Giannoccaro, inizialmente scelto come IV Ufficiale di Chievo-Milan, sarà pertanto sostituito da Nicola Rizzoli di Bologna.
Confermata la penalizzazione
di Massimo ScavelloUna nota della Figc ha reso noto ieri sera che la Corte di Giustizia Federale ha confermato i due punti di penalizzazione in classifica per il Crotone, mentre ha tolto il punto di penalizzazione al Gallipoli. Intanto, sono ventuno i convocati per Salerno: unico assente lo squalificato Abruzzese e formazione fatta per dieci undicesimi. Quasi certamente poche novità tattiche all’orizzonte per i rossoblù che nella mattinata inizieranno il loro viaggio verso la città campana.
Fonte:ilquotidianodellacalabria.it
Bari - Aspettando Rivas, la squadra si è allenata nel pomeriggio
di Tiziana Garofalo
Gualtieri, hanno applicato la norma alla lettera
di Massimo Scavello
Fonte:fccrotone.it
"Hanno inteso non creare un precedente. Credo sia questo il motivo della sentenza della Corte di Giustizia Federale che ha confermato i due punti di penalizzazione.
Abbiamo fatto ricorso perchè ci credevamo ed eravamo convinti della nostra buona fede, ci abbiamo sperato sino all'ultimo, ma evidentemente è stata applicata la norma alla lettera. Dispiace tanto aver perso due punti conquistati sul campo, ma andiamo avanti, e adesso speriamo di recuperarli presto sul campo".
Chievo: Chi al posto di Yepes? Di Carlo"devo ancora decidere"
di Tiziana Garofalo
fonte: chievoverona.it
Non si fida mister Di Carlo (nella foto, fonte chievoverona.it) del prossimo avversario del suo Chievo: il Milan. E come dargli torto. Dopo un avvi odeficitario e zeppo di intoppi, la squadra di Leonardo ha saputo rissolevarsi con le due vittorie importanti contro Roma e RealMadrid. Dunque meglio non fidarsi esattamente come fa mister Di Carlo: “Ad oggi il Milan è una squadra più in forma rispetto un mese fa. Vengono da un ottimo successo con la Roma e da una super vittoria con il Real in Spagna. Non è mai facile giocare contro le grandi, perché in qualsiasi momento possono cambiare la partita con una giocata. Come l’anno scorso: vinsero 1-0 e Dida fu il migliore in campo”.
Contro il Milan Di Carlo dovrà fare ameno di Mario Yepes, un'assenza importante alla quale, il mister dovrebbe rispondere con Mandelli: “Innanzitutto devo dire che mi dispiace per Mario, è un’assenza pesante. Ma da quest’estate tutto il gruppo si allena con grande impegno. Questa squalifica darà la possibilità di giocare a chi da mesi sta correndo e si sta impegnando come un titolare. Noi siamo un gruppo. Motivo per cui mi aspetto una grande prestazione da chi giocherà dal primo minuto. Mandelli e Scardina sono due professionisti. La decisione finale la prenderò dopo la rifinitura”.
Colomba:con la Samp è tosta
di Rocco Fortunatofonte:eurosport.it"Non è un cliente semplice ma ci sarebbe toccato prima o poi ed è anche bello misurarsi subito con una squadra forte per capire quanto valiamo". Il neo tecnico del Bologna Franco Colomba presenta così il suo esordio in panchina contro la Sampdoria nell'anticipo di domani alle 18. Osservato speciale sarà Antonio Cassano: "Cassano è l'essenza del calcio - dice Colomba - ha grande fantasia e, se in passato è stato a volte discontinuo, ora è maturato ed è diventato un giocatore vero, completo".
Il tecnico prosegue: "Vorrei vedere in campo una squadra che sa quello che fa ed è convinta dei propri mezzi. E con lo spirito che si è visto domenica a Napoli: il risultato non ha sorriso al Bologna ma la squadra in campo c'era. Ho trovato un gruppo predisposto alla cultura del lavoro e ben disposto a lavorare insieme. Azzeriamo le cose negative che sono successe in passato e ripartiamo da zero".
Intervista a G.Pagliuca
di Rocco Fortunatofonte:tuttomercatoweb.it
Per prima cosa parliamo dei tuoi ricordi di Sampdoria-Bologna
"Con la maglia della Sampdoria mi viene in mente tutta la prima fase della mia carriera. La vittoria dello scudetto, della coppa, delle Coppe Italie e l'esordio in Nazionale. Non sono ricordi belli, ma di più. Con la maglia del Bologna, invece, ricordo la fase della mia vecchiaia calcistica, ma con grandi soddisfazioni lo stesso. Sette anni in cui sono stato molto contento di vestire la maglia della squadra della mia città".
Che partita ti aspetti invece domani?
"Una partita molto equilibrata. Credo che il Bologna giocherà una grande partita, ma la Sampdoria avrà il dente avvelenato per l'arbitraggio della scorsa partita. Credo sarà una partita priva di ogni pronostico".
Parlando della Sampdoria, con la Lazio probabilmente c'erano due rigori e Marotta ha parlato anche di malafede verso di loro. Ci credi?
"No, non sono cose possibili. Sicuramente sono stati commessi errori come successo con il Parma, probabilmente è un momento in cui gli episodi sono sfavorevoli, ma sono convinto che alla fine gli episodi si equivarranno. Ci sarà un momento in cui arriveranno anche due-tre sviste a suo favore".
Ti aspettavi una Sampdoria così in alto?
"Mi aspettavo una Sampdoria molto competitiva, è stata costruita con molto raziocinio, ma non mi sarei sicuramente aspettato di vederla così in alto".
Chi ti ha impressionato di più?
"Dire Cassano sarebbe una banalità, quindi dico Pazzini, ma anche Castellazzi che è molto poco pubblicizzato. E' un portiere di grande affidamento quest'anno, ha fatto molto bene e spesso ha fatto ottimi interventi salvando il risultato. Credo sia il portiere dal rendimento più alto in Italia in questo momento, anche più di Buffon e Julio Cesasr".
Quindi meriterebbe un posto in Nazionale?
"Penso che Lippi abbia già fatto le sue scelte, nel giro c'è Marchetti con De Sanctis, Amelia e Curci. L'età poi lo penalizza e Lippi penso che anche per questo farà altre scelte".
Alla Sampdoria c'è anche un portiere molto giovane e forte: Fiorillo
"L'ho visto giocare con la primavera e in prima squadra, ha fatto errori, ma all'inizio ci stanno. Nel Mondiale Under 20 mi ha fatto una grande impressione, ma prendere il posto di Castellazzi al momento è difficile. Credo che il prossimo anno farebbe bene ad andare a fare esperienza in B o in C".
Per quanto riguarda Pazzini, invece, è rinato lasciando Firenze
"Ha fatto benissimo perché là era chiuso, è stato intelligente e ha capito che la Sampdoria puntava molto su di lui. I risultati gli stanno dando ragione".
Ti auguri possa recuperare per il Bologna?
"Innanzitutto mi auguro che guarisca, poi domani sarò a Genova per commentare la partita e da bolognese spero che il Bologna faccia risultato. In questo senso magari è meglio che Pazzini riposi sabato".
Come sarà commentare questa partita da bolognese?
"Molto interessante, ho già fatto Sampdoria-Inter e ora farò Sampdoria-Bologna. Sicuramente è una bella avventura, spero di commentare una bella partita".
E sarai imparziale
"Bisogna, perché questo è un lavoro e devi esserlo".
Passiamo al Bologna, martedì c'è stato l'ennesimo esonero. Ti aspettavi così tanti esoneri?
"No, sicuramente non mi aspettavo tre esoneri dopo un anno in cui i Menarini sono in cabina di comando. Un allenatore è forte se ha una squadra forte, ma se ha una squadra debole conta poco".
Quest'anno pensi che il Bologna si sia rafforzato?
"Se Di Vaio avesse fatto i gol dell'anno scorso è ovvio che la squadra era rafforzata, ma se Di Vaio non fa gol fa fatica".
Però Viviano è un ottimo portiere
"Sì, sta facendo buone cose, ma i risultati non sono positivi".
Quindi, secondo te, non è demerito di Papadopulo, ma di chi ha fatto il mercato?
"Sicuramente Papadopulo ha pagato colpe anche non sue, ma è la società che decide e quando la squadra non va bene il primo a pagare è l'allenatore".
Colomba come potrà fare essendo di Bologna?
"Sicuramente avrà molti stimoli e vorrà far bene nella sua città. Anche a me è capitato e sicuramente scendi in campo per fare molto bene, credo proverà le stesse sensazioni di quando io giocavo qui".
Secondo te, per un allenatore, non è un rischio allenare la squadra della propria città?
"Sì, è un rischio perché hai tutto da perdere".
Pensi che il Bologna possa subito girare pagina?
"Sicuramente domani il Bologna farà una grande prova di carattere, ma bisognerà vedere se basta. La Sampdoria per me è più forte e se gioca al 100% sarà dura batterla".
Livorno:dubbio Tavano
di Rocco Fortunato
fonte:laroma24.it
Il Livorno, da ieri in ritiro alla Borghesiana, prepara la delicata sfida di domenica contro la Roma. Il gruppo labronico si è allenato al mattino sulla parte atletica agli ordini del nuovo tecnico Serse Cosmi. Per il pomeriggio è prevista una seduta. Per quanto concerne la probabile formazione, Cosmi non avrà a disposizione Mozart e Rivas, mentre dovrebbe recuperare Pieri. Tavano, non al meglio, potrebbe essere risparmiato in vista del turno infrasettimanale di mercoledì con l'Atalanta.
Pozzi titolare?
di Rocco Fortunatofonte:ilsecoloXIX.itNicola Pozzi, apparso in ottima forma nell'amichevole infrasettimanale, si candida per un posto da titolare domani contro il Bologna, per quello che potrebbe essere il suo esordio dal primo minuto in una partita di campionato con la maglia della Samp.
Il posto accanto a Cassano nell'undici di partenza è infatti ancora in dubbio viste le condizioni da valutare diPazzini, che nonostante abbia ormai ripreso gli allenamenti con il gruppo già da ieri, potrebbe, per precauzione, non essere impiegato fin da subito nella gara del Ferraris di domani.
La mascherina al titanio che andrà a protezione del volto del Pazzo blucerchiato, in ogni caso, è già arrivata, per cui, come riportato dal Secolo XIX, non è neppure da escludere che il numero 10 possa partecipare alla contesa nel caso la Samp avesse bisogno di lui. A mister Del Neri la decisione finale.
Pazzini convocato
di Rocco Fortunatofonte:sampdorianews.netC'è anche Giampaolo Pazzini tra i ventuno convocati che parteciperanno alla partita Sampdoria - Bologna. Restano a casa i soli Semioli, ancora non recuperato dall'infortunio alla spalla, e Padalino che è squalificato. Tornano a disposizione invece il giovane Fiorillo, Tissone eGastaldello.
Di seguito l'elenco dei convocati:
Portieri: Castellazzi, Fiorillo, Guardalben.
Difensori: Accardi, Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Rossi, Stankevicius, Zauri, Ziegler.
Centrocampisti: Franceschini, Mannini, Palombo, Poli, Soriano, Tissone.
Attaccanti: Bellucci, Cassano, Pazzini, Pozzi.
Gli Inglesi sugli Italiani
di Rocco Fortunatofonte:eurosport.itSono due italiani gli obiettivi di mercato di Blues e Gunners. Il centrocampista della Roma è in cima ai pensieri di Ancelotti, mentre per SuperMario ci sarebbe già un'offerta
IL CHELSEA VUOLE DE ROSSI - In attesa di conoscere l'esito del ricorso presentato contro il blocco del mercato, i Blues - che sperano in una sospensione della sentenza di condanna così da fare mercato già a gennaio - cominciano a guardarsi intorno.
Alla base di tutto vi sarebbero le esternazioni di Carlo Ancelotti, che ha ammesso pubblicamente di non poter far riposare nessuno dei titolari per non indebolire troppo la squadra. A gennaio, inoltre, comincerà la Coppa d'Africa e tanti giocatori - vedi Drogba, Essien, Kalou e Obi Mikel - saranno chiamati a rispondere alle convocazioni delle rispettive Nazionali.
Due gli obiettivi principali del Chelsea: uno in attacco e uno a centrocampo. Davanti è sempre aperta la pista che porterebbe allo spagnolo David Villa, attaccante spagnolo delValencia già inseguito in estate e che sarebbe utilizzabile anche in Champions League. A centrocampo, invece, il sogno si chiamaDaniele De Rossi, giocatore per cui Ancelotti stravede da tempo e che da sempre spera di allenare. Difficile però pensare che Capitan Futuro lasci la Roma; molto più probabile che i Blues dirottino su Adam Johnson del Middlesbrough.
DALL'ARSENAL 22 MILIONI DI EURO PER BALOTELLI - Arsene Wenger ha indicato espressamente il prossimo obiettivo dell'Arsenal. In cima alla lista della spesa dei Gunners è finito l'attaccante dell'Inter, Mario Balotelli; per l'Under 21 azzurro sarebbe anche già pronta un'offerta.
Secondo quanto riporta il "Sun", lo scorso fine settimana gli osservatori dell'Arsenal erano a Marassi a visionare proprio SuperMario impegnato con l'Inter sul campo del Genoa: la grande prova dell'attaccante deve aver definitivamente convinto la società londinese perchè - sempre secondo quanto scrivono in Inghilterra - l'Arsenal avrebbe già bussato alla porta dell'Inter con un'offerta di 22 milioni di euro. Basteranno? La sensazione è i nerazzurri non si priveranno tanto facilmente di un giocatore dal potenziale di SuperMario, soprattutto in un momento - come quello attuale - in cui l'attaccante sembra aver definitivamente conquistato la fiducia di Mourinho.
Totti:"mai pensato di operarmi"
di Rocco Fortunatofonte:eurosport.it"Non ho mai pensato di tornare di operarmi. Non ho mai preso in considerazione questa ipotesi. Ora, se volete scusarmi, vado ad allenarmi". Queste le parole di un Francesco Totti rinfrancato dopo l'esito positivo della visita al ginocchio infortunato effettuata dal professor Pierpaolo Mariani presso Villa Stuart.
Nessuna nuova operazione, quindi, il recupero dall'infortunio al ginocchio destro del capitano giallorosso prosegue nel migliore dei modi, anche se è ancora impossibile sapere quando Totti tornerà a prendere per mano la sua Roma.
"Sto bene - ha detto il capitano giallorosso -ma non so ancora quando potrò tornare a giocare. Per il momento mi alleno, poi vediamo".
Nonostante tutto lo staff romanista voglia andare con i piedi di piombo, senza affrettare i tempi di recupero, la sensazione è che Totti sia ormai in via di guarigione. Il ginocchio infortunato dopo il secondo gol realizzato al Napoli, lo stesso operato un anno fa per lesione ai legamenti, si sta lentamente sgonfiando e la situazione è assolutamente sotto controllo.
Dunque il capitano giallorosso, benché stia meglio, mancherà ancora e questa volta salterà la sfida con il Livorno, appuntamento cardine per gli amaranto. La squadra labronica infatti passa per un momento che i giallorossi hanno già vissuto, ossia il cambio di allenatore. Sarà infatti la prima volta di Serse Cosmi sulla panchina livornese, a pochi giorni dall'esonero di Gennaro Ruotolo.
La squadra si trova già in ritiro a Roma per preparare al meglio la partita ed è prevista qualche variazione nella formazione. Il tecnico ha detto di essere molto attento al 3-5-2 e con Tavano lievemente infortunato è probabile che si affidi alla coppia Candreva-Danilevicius.
Piacenza, 20 i convocati per il derby col Modena
di Andrea Ranaldo
Fonte: Piacenzacalcio.it
Rifinitura mattutina per i biancorossi che in venti sono in ritiro al "Park Hotel". Out Graffiedi, Guzman, Zammuto e Rincon. Questo l'elenco dei convocati: Puggioni, Maurantonio, Avogadri, Capogrosso, Iorio, Tonucci, Bini, Anaclerio, Calderoni, Nainggolan, Bianchi, Parfait, Wolf, Sambugaro, Silvestri, Piccolo, Guerra, Moscardelli, Tulli, Simon.
Padova, Di Nardo bloccato dall'influenza
di Andrea Ranaldo
Fonte: Padovacalcio.it
Di Nardo out per una forte forma influenzale.
Sono 19 i giocatori convocati dal tecnico Carlo Sabatini per la partita di domani con la Triestina.
Portieri: Cano, Menegon.
Difensori: Trevisan, Ben Djemia, Cesar, Cotroneo, Giovannini, Faisca, Petrassi.
Centrocampisti: Jidayi, Cuffa, Bovo, Italiano, Lazzari, Patrascu, Rabito, Baccolo.
Attaccanti: Soncin, Cani.
Frosinone, Calil resta a casa
di Andrea Ranaldo
Fonte: Frosinonecalcio.com
I canarini proseguono la marcia di avvicinamento al big-match di sabato quando la squadra di Moriero è ospite dell'altra rivelazione del campionato, l'Ancona di Salvioni, che insegue a cinque punti, ma con una gara in meno. Francesco Moriero dovrà fare a meno di Caetano Calil, rimasto a Frosinone a causa di una sindrome influenzale che lo ho costretto a letto. Ha invece recuperato Mimmo Maietta che sarà a disposizione. Al gruppo aggregato il giovane Lamantia, a Modena in panchina, e il rumeno Andrei Cordos, alla prima convocazione stagionale.
Ecco in dettaglio i venti convocati:
Portieri: Frattali e Sicignano
Difensori: Ascoli, Bocchetti, Cordos, Del Prete, Guidi, Maietta e Semenzato
Centrocampisti: Basha, Bolzoni, Cariello, Gucher;
Attaccanti: Aurelio, Basso, Jefferson, Lamantia, Mazzeo, Santoruvo e Troianiello.
CAGLIARI: PROSSIMO TURNO
FEDERICO MARCHETTI MIGLIOR PORTIERE DELLA SCORSA STAGIONE !!!!!
L'estremo difensore rossoblu è stato indicato come miglior portiere della scorsa Serie A, da una giuria formata dai 600 preparatori di portieri sparsi in tutto il territorio nazionale. Un premio quindi di grande significato, perchè assegnato da veri tecnici specializzati in materia.
Il trofeo verrà consegnato a Marchetti domenica, prima della partita col Genoa.
Ascoli: 20 i convocati per Empoli.
di Marco Fundonifonte ascolicalcio.net
Sono 20 i bianconeri che alle 14:00 partiranno dall’Hotel “La Corte del Sole” di Castel di Lama in direzione Empoli:
ALOEA,AMOROSO, ANTENUCCI, BERNACCI, DIDONATO,FREZZOLINI, GAZZOLA, GIALLOMBARDO, GIORGI, GUARNA, JAAGER,
Diario gialloblu di Venerdì 23 Ottobre e convocati per Piacenza-Modena
Di Marco Fundonifonte modenafc.net
Seduta di rifinitura in mattinata all'Antistadio Zelocchi per i gialloblu di Mister Apolloni. L'allenatore modenese, coadiuvato dai suoi collaboratori Redolfi, Fulgoni, Morelli e Freghieri, ha fatto svolgere ai calciatori disponibili un intenso riscaldamento con esercitazioni tecniche di rapidità e velocità. La partitella su campo ridotto ha concluso la rifinitura in vista della gara di Piacenza, in programma domani allo Stadio "Garilli" alle ore 15.30.
Al termine dell'allenamento Gigi Apolloni ha convocato i seguenti calciatori che, nel primo pomeriggio, raggiungeranno in pullman Piacenza:
Enrico Alfonso, Raffaele Bianco, Leonardo Colucci, Roberto Cortellini, Mahamet Diagouraga, Cris Gilioli, Domenico Girardi, Simone Gozzi, Kevin Koffi, Carlo Luisi, Aiman Napoli, Antonio Narciso, Fabio Notari, Armando Perna, Alex Pinardi, Paolo Ricchi, Cesare Rickler Del Mare, Mattia Spezzani, Juri Tamburini, Michele Troiano.
Sassuolo-Cittadella: 20 i convocati.
di Marco Fundonifonte sassuolocalcio.it
Ascoli, Bianconi: "Missione possibile"
di Marco Fundonifonte: ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com
Si avvicina il momento del ritorno a casa per Pane e per il suo vice Bianconi. Pane, che ad Empoli ha fissato ormai la sua dimora, condividerà le sue emozioni con il vice allenatore dell’Ascoli che è di San Miniato e che con la maglia dell’Empoli ha vissuto il momento più avvincente della sua carriera di calciatore.
Bianconi in realtà ha giocato fino allo scorso anno, poi il suo compgano di squadra Pane lo ha chiamato per questa avventura nel Piceno e lui ha accettato con piacere. Il suo sogno è infatti quello di fare l’allenatore, ma ritiene imprescindibile il fatto di dover prima iniziare come vice.
Bianconi calciatore è stato un buon difensore ed è diventato noto soprattutto per uno dei più famosi gol fantasma della storia della serie A, gol segnato contro la Juventus nel campionato 1997-98 e non convalidato dall’arbitro Pasquale Rodomonti di Teramo nonostante il pallone fosse stato respinto da Peruzzi oltre la linea bianca (così almeno dimostrarono le varie moviole).
Bianconi, quali sono le sensazioni alla vigilia del match contro l’Empoli? "Naturalmente c’è un pizzico di emozione in più. Sono molto felice, però, di essere stato chiamato da Sandro Pane a condividere questa avventura all’Ascoli. Domani torniamo ad Empoli da avversari, ma con la voglia di vincere e senza alcun timore di non poter esultare. Io non credo nelle bandiere. Andiamo ad Empoli per vincere anche se sappiamo che non sarà facile. Affrontiamo una squadra che ha rappresentato tanto nella carriera mia e di Pane, ma adesso siamo con l’Ascoli e dobbiamo fare bene con questa maglia".
Le piace questo ruolo di vice?
"Credo sia indispensabile iniziare la carriera di allenatore affiancando prima un collega. Sandro era allenatore già in campo, anzi aveva quell’aria da ‘professorino’ anche quando controbatteva le scelte del tecnico. Ma lui guardava già avanti. E’ un predestinato e sono certo che farà una grande carriera da tecnico. Io caratterialmente sono diverso e in questo ruolo da vice faccio più da legante con la squadra. Mi piace, anche se il sogno è fare l’allenatore dopo aver provato la classica gavetta".
Dell’Empoli conoscerete tutto: come si fa ad espugnare il ‘Castellani’? "Dovremo essere molto attenti e concentrati sin da subito. L’Empoli in casa ha costruito le sue fortune vincendo quattro gare su quattro. hanno giocatori fortissimi come Saudati, Eder e Vannucchi, ma noi abbiamo la voglia giusta per riscattare la sconfitta immeritata contro il Torino. Ci vorrà una grande partita".
Dello stesso avviso del vice allenatore dell’Ascoli anche il difensore Christian Silvestri che rientrerà tra i disponibili dopo aver superato i problemi fisici: "Partiamo per Empoli con la voglia di riprenderci i punti persi contro il Torino — ha detto —. Ci vorrebbe un bel colpaccio esterno anche in vista della prossima trasferta a Grosseto. Cercheremo di sfatare questo tabù del ‘Castellani’ dove l’Ascoli mi pare che non ha una tradizione così positiva".
HA APPENA LASCIATO I BIANCOSCUDATI
Di Pasquale Campanella
Fonte: forum triestina
L’Unione ritrova Testini e dà fiducia a Hottor
Di Pasquale Campanella
Fonte: forum triestina
Di Cesare: "Tre anni bellissimi a Mantova, poi ci rimasi male"
Di Pasquale Campanella
Fonte: tuttomantova
Di Cesare ora non pensa più alla tribolata stagione dello scorso anno: «Sto bene - dice - è tutto alle spalle, però so che devo migliorare, questo vale sempre, mai pensare di essere arrivati».Se si gira a guardare il cammino fatto dalla squadra fin qui pensa che si possa essere abbastanza soddisfatti?«Ci manca qualche punto in casa, poco da fare, 'sta vittoria che ancora non abbiamo ottenuto nel nostro stadio pesa, certo sarebbe il massimo rompere il digiuno proprio contro il Mantova, lunedì sera».Guarda il caso, a lei la sua ex squadra fa sempre uno strano effetto. Comunque non è un mistero che quando fu ceduto al Vicenza lei ci rimase male.«Ma adesso di quella vicenda non me ne frega più niente, poi ci tengo a dire che io a Mantova ho passato tre anni bellissimi e che quanto accaduto con la società non ha intaccato il mio affetto per la città e per i tifosi, comunque è vero per me non potrà mai essere una partita come le altre».A proposito di società, ha sentito che il presidente Lori, dopo essere stato contestato dai tifosi, ha detto che se si stanca potrebbe anche lasciare?Non risponde subito e si mette a ridere Valerio Di Cesare, insomma diplomatico non gli riesce proprio di esserlo.Perché ride?«Perchè mi chiedo di cosa deve essere stufo, la responsabilità di chi è se da qualche anno non arrivano più certi risultati? Chi è che fa la squadra, certo non lui, ma chi è addetto a questo compito sempre dal presidente dipende e dunque... comunque se Lori lascia non me ne frega niente, caso mai mi può dispiacere per i miei ex compagni».Ce ne sono ancora molti vero?«Sì, con Grauso siamo proprio amici, ci sentiamo spesso al telefono, ma poi ci sono Tarana, Caridi, Spinale, Rizzi e altri».Un giudizio sulla squadra?«Per me è buona, anzi mi chiedo come fa a stare così in basso, non per nulla all'inizio del campionato avevo detto che il Mantova poteva lottare per entrare nei playoff... magari alla fine ci arriva lo stesso. Oltretutto mi pare che ultimamente stia giocando anche bene, comunque sarei contento se lunedì sera ci riuscisse di affossarla, perchè una cosa è certa: noi si punta alla vittoria».Ci tiene davvero tantissimo a giocare contro il Mantova, sarà per questo che è stato molto attento a non farsi ammonire sapendo di essere in diffida?«In effetti temevo parecchio di beccare un'ammonizione, non ci volevo nemmeno pensare di poter saltare questa partita».A dimostrazione che se uno sta attento riesce a controllarsi.«Ma no... certo a volte io sono un po' troppo istintivo, però, dai, alcuni cartellini gialli nei miei confronti sono stati davvero esagerati».Parliamo del Vicenza? A suo avviso dove può arrivare?«Lontano, si può fare parecchio bene, certo dobbiamo migliorare ma è nelle nostre possibilità e ci vuole pure un pizzico di fortuna».Insomma sta dicendo che si possono centrare i playoff?«Questo non lo so, però so che vogliamo vincere, mettiamola così: diciamo che spero di arrivarci».A quanto siete del vostro potenziale oggi?«A buon punto, ma ci sono ampi margini di miglioramento, ad esempio vedrete quando Sestu starà bene e si sarà inserito al meglio: la differenza si vedrà, è molto forte, io lo conosco bene. Però il nostro vero punto di forza sono quei compagni che oggi non stanno giocando, perchè in altre squadre di B avrebbero di sicuro il posto... non invidio proprio il tecnico Maran».Quando ci sono situazioni del genere si dice che è fondamentale la solidità del gruppo.«E infatti è uno dei nostri punti di forza, mai sentito nessuno lamentarsi, ovvio mica puoi essere contento di non giocare, ma tutto si ferma lì».Facciamo una previsione sulla gara di lunedì sera?«Io spero... ma no è meglio non farne, tanto si sa fin troppo bene cosa mi auguro!».