di Marco Fundonifonte: ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com
Si avvicina il momento del ritorno a casa per Pane e per il suo vice Bianconi. Pane, che ad Empoli ha fissato ormai la sua dimora, condividerà le sue emozioni con il vice allenatore dell’Ascoli che è di San Miniato e che con la maglia dell’Empoli ha vissuto il momento più avvincente della sua carriera di calciatore.
Bianconi in realtà ha giocato fino allo scorso anno, poi il suo compgano di squadra Pane lo ha chiamato per questa avventura nel Piceno e lui ha accettato con piacere. Il suo sogno è infatti quello di fare l’allenatore, ma ritiene imprescindibile il fatto di dover prima iniziare come vice.
Bianconi calciatore è stato un buon difensore ed è diventato noto soprattutto per uno dei più famosi gol fantasma della storia della serie A, gol segnato contro la Juventus nel campionato 1997-98 e non convalidato dall’arbitro Pasquale Rodomonti di Teramo nonostante il pallone fosse stato respinto da Peruzzi oltre la linea bianca (così almeno dimostrarono le varie moviole).
Bianconi, quali sono le sensazioni alla vigilia del match contro l’Empoli? "Naturalmente c’è un pizzico di emozione in più. Sono molto felice, però, di essere stato chiamato da Sandro Pane a condividere questa avventura all’Ascoli. Domani torniamo ad Empoli da avversari, ma con la voglia di vincere e senza alcun timore di non poter esultare. Io non credo nelle bandiere. Andiamo ad Empoli per vincere anche se sappiamo che non sarà facile. Affrontiamo una squadra che ha rappresentato tanto nella carriera mia e di Pane, ma adesso siamo con l’Ascoli e dobbiamo fare bene con questa maglia".
Le piace questo ruolo di vice?
"Credo sia indispensabile iniziare la carriera di allenatore affiancando prima un collega. Sandro era allenatore già in campo, anzi aveva quell’aria da ‘professorino’ anche quando controbatteva le scelte del tecnico. Ma lui guardava già avanti. E’ un predestinato e sono certo che farà una grande carriera da tecnico. Io caratterialmente sono diverso e in questo ruolo da vice faccio più da legante con la squadra. Mi piace, anche se il sogno è fare l’allenatore dopo aver provato la classica gavetta".
Dell’Empoli conoscerete tutto: come si fa ad espugnare il ‘Castellani’? "Dovremo essere molto attenti e concentrati sin da subito. L’Empoli in casa ha costruito le sue fortune vincendo quattro gare su quattro. hanno giocatori fortissimi come Saudati, Eder e Vannucchi, ma noi abbiamo la voglia giusta per riscattare la sconfitta immeritata contro il Torino. Ci vorrà una grande partita".
Dello stesso avviso del vice allenatore dell’Ascoli anche il difensore Christian Silvestri che rientrerà tra i disponibili dopo aver superato i problemi fisici: "Partiamo per Empoli con la voglia di riprenderci i punti persi contro il Torino — ha detto —. Ci vorrebbe un bel colpaccio esterno anche in vista della prossima trasferta a Grosseto. Cercheremo di sfatare questo tabù del ‘Castellani’ dove l’Ascoli mi pare che non ha una tradizione così positiva".