di Marco Fundoni
fonte: gazzetta di Modena

É approdato a Marzaglia sul suo camper personale, guidato dall'ex calciatore Paolo Tramezzani, per registrare uno mini-show da mandare in onda nel suo programma domenicale su Sky, »Gnok Calcio Show«. Gene Gnocchi, noto comico tv, ha fatto visita ieri a mister Apolloni e ai giocatori canarini e, come già aveva fatto l'anno scorso col Sassuolo e con altri club di A e B, ha svolto l'intera seduta di allenamento per cercare di »strappare« un ingaggio e una convocazione in prima squadra. Mentre rilascia le interviste preallenamento, un'ape lo segue: «É quella di Cannavaro - commenta - mi segue ovunque!». Partiamo bene. Gene, raccontaci il motivo della tua visita. «Nella mia trasmissione ho una rubrica: si chiama »Stramezzani« ed è la parodia del più noto programma »Stranamore«. Insieme a Tramezzani, che guida il mio camper ed è come la mia Maria De Filippi, giro l'Italia e mi propongo a diverse società, con la speranza che prima o poi qualcuno mi ingaggi. Sono qui per registrare una videolettera ad Apolloni in cui gli chiedo di caldeggiare il mio acquisto e di farmi debuttare in serie B. La manderò in onda domenica». In che ruolo ti proponi? «Mi pare che il Modena abbia bisogno di qualità in mezzo al campo. Pinardi è infortunato, mentre Luisi ormai sente addosso il peso degli anni. Ecco, sarei pronto a sostituirli, anche perchè loro ormai hanno già trovato un altro lavoro». Quindi Pinardi e Luisi abbandonano il calcio? «Certo, domenica saranno miei ospiti a »Gnok Calcio Show«. Voglio proporgli una carriera da sostituti opinionisti di Tramezzani, che ormai non sopporto più... Farò loro qualche domanda: chiederò alcuni retroscena della vita sessuale di Apolloni (ride) e dirò loro di non andare a ballare all'Hollywood, come fanno tutti gli altri giocatori». A proposito di Apolloni, cosa pensi del mister? «Gli ho pronosticato una grande carriera: è il nuovo Mourinho, ne sono sicuro». C'è chi ultimamente parla di lui solo come un tecnico fortunato. «Questo significa sminuire gratuitamente le capacità di un allenatore che io, invece, reputo molto tenace e preparato. Ho visto le gare del Modena con Reggina e Torino e se i gialloblù hanno segnato a ridosso o oltre il 90' non è solo per fortuna, ma perchè sono una squadra unita, che si difende bene e non molla mai. Le gare durano 90 minuti, no? Altrimenti facciamo finire tutto all'80'. Proprio non mi sembra giusto parlare di »culo di Apolloni« come il famosissimo »cul de Sac«». Quindi segui il Modena? «A dire la verità sono interessato ai canarini da anni. Giocavo a calcio insieme agli ex dirigenti Alberici e Bia, poi conosco Amadei e l'Immergas. Diciamo, dunque, che ho uno stretto legame d'affetto col Modena». Gicatore preferito? «Pinardi, senza ombra di dubbio. Di giocatori come lui ce ne sono sempre meno in giro. Alex è un esteta del calcio, uno di quei calciatori che trascina la gente allo stadio e per cui vale la pena vedere una partita. Ma non c'è solo lui: il Modena è una buona squadra, con un gruppo importante e due grandi attaccanti, Bruno e Catellani». Se Amadei ti proponesse un contratto? «Chissà...Io intanto provo a convincere Apolloni. Ma Amadei sa che per acquistarmi servirebbero tanti soldi». L'anno scorso avevi fatto visita al Sassuolo. Nel derby per chi farai il tifo? «Nutro una grande stima per entrambe le squadre. Diciamo che sono bipartisan e che mi auguro che nel derby si veda un bel calcio». Come valuti la gara di sabato col Frosinone? «Molto impegnativa ed è per questo che mi sono proposto ora al Modena. Il Frosinone è una squadra ben organizzata ed ha attaccanti davvero bravi. Però in difesa concede qualcosa: il Modena dovrà essere bravo ad approfittarne».