di Tiziana Garofalo
Si è fermata a cinque l’imbattibilità del Chievo. Cinque risultati utili consecutivi e poi lo stop fresco fresco, contro il Bari. E’ un Chievo, che in casa fa sempre più fatica a macinare gioco non tanto nelle azioni quanto nel concretizzarle. Certo, se ieri fosse entrato quello splendido colpo di testa di Pellissier, parato altrettanto in maniera splendida da Gillet, o se la mischia “anni 50” a fine gara fosse andata a buon fine, magari la partita sarebbe andata in un altro modo, ma il calcio non vive di se e di ma.
E’ andata così e adesso bisogna ripartire subito anche se dietro l’angolo c’è un Milan galvanizzato dopo la vittoria in rimonta contro la Roma. La squadra di Di Carlo ha però dimostrato come con le grandi si esalta riuscendo ad uscire dal cilindro prove maiuscole che hanno sortito complimenti e punti. Ne è convinto anche Bogdani, (nella foto, fonte chievoverona.it) autore del gol del 1-2 contro il Bari: “ Possiamo battere tutti, lo abbiamo già dimostrato dunque con il Milan non partiamo di certo già battuti. . Nessuna paura, non ne abbiamo mai avuta.