di Marco Spinelli
fonte:fcinternews.it




Claudio Lotito ha rimandato ogni discorso legato a Pandev alla riapertura del mercato, ma è inevitabile che la trattativa stia entrando nel vivo in questo periodo, per poi essere completata quando i tempi lo consentiranno Il presidente della Lazio sa bene che rischia di perdere il giocatore senza incassare un euro, ben prima di giugno quando scadrà il contratto del macedone. Per questo ha urgente bisogno di ‘liberarsene’ a gennaio e è pronto ad ascoltare ogni possibile offerta per rilevarne il cartellino. Il suo obiettivo sarebbe dar vita a un’asta, ma difficilmente i club interessati a Pandev si sveneranno per lui investendo gli 8 milioni cash chiesti dal club biancoceleste. Molto meno dei 15 sparati durante la precedente sessione di mercato, ma comunque una cifra troppo elevata per un giocatore che presto sarà libero da ogni vincolo contrattuale.

L’Inter ha deciso che per il macedone non investirà più di 5 milioni di euro cash, a cui aggiungerà una contropartita tecnica gradita a Lotito. Questa, come stabilito in Corso Vittorio Emanuele, la strategia per arrivare a Pandev già a gennaio. La rose dei pretendenti da cui la Lazio potrà attingere, secondo le ultime voci, è così composta: Obi, Caldirola e Destro. Tre giovani di cui si parla molto bene, poi saranno le società a definire le modalità del trasferimento. In realtà, però, a Roma sono piuttosto freddini di fronte a questa offerta tecnica. Se proprio un giovane si muoverà da Milano, il tecnico Ballardini ha già indicato quale preferirebbe allenare: Rene Krhin. Lo sloveno è, dopo Balotelli e Santon, il giocatore di punta della nuova generazione di campioni nerazzurri e ha già esordito in Serie A, oltre che in nazionale. Mourinho punta molto su di lui, soprattutto nel caso in cui Vieira o Muntari dovessero lasciare l’Inter a gennaio (ipotesi, al momento, remota per entrambi, dopo gli ultimi sviluppi).

Per questa ragione lo Special One non accetterà di lasciarlo partire, quindi la richiesta della Lazio rimarrà, sotto questo aspetto, insoddisfatta, così come nel caso di Arnautovic, altro giocatore indicato come possibile contropartita nell’affare Pandev. Resta dunque questo scoglio da superare, perché l’Inter non verserà mai 8 milioni nelle casse biancocelesti, pur avendo bisogno quanto prima di un nuovo arrivo in attacco. Se Lotto non accetterà di valutare con maggiore interesse l’offerta nerazzurra, c’è il rischio che la trattativa non riesca a decollare, favorendo magari l’inserimento della Juventus. Principale avversaria dell’Inter nella corsa all’attaccante dissidente.