di Filippo Capurso
Fonte: Quotidiano di Puglia
Si avvicina a grandi passi il giorno del ritorno in campo per il Lecce che contro l’ultima in classifica tenterà di conquistare altri tre punti che potrebbero avvicinarlo in maniera sensibile alle posizioni migliori della classifica. In questi giorni trascorsi senza avere un riferimento ad un avvenimento agnostico, abbiamo illustrato il nostro pensiero su questo Lecce che per il momento non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. Nulla da eccepire se, però, a partire dalla gara di venerdì i giallorossi ci faranno capire davvero di che pasta sono fatta. Certo un match contro l’ultima in classifica che, dopo nove gare, ha racimolato soltanto due punti non potrà essere un test robante al cento per cento, servirà, in ogni caso a chiarire la capacità d’approccio dei giocatori affidati a De Canio per una gara che sulla carta, ma solo su di essa, si presenta abbastanza agevole.
Il punto della situazione sulla squadra questa volta lo ha fatto il giovane difensore Terranova: “Ci siamo allenati bene in queste due settimane, abbiamo approfittato della sosta per effettuare una serie di test atletici, che ci hanno confermato che la squadra in generaleattraversa un buon momento di forma. Ora dobbiamo continuare ad allenarci bene per farci trovare pronti alla gara di venerdì contro la Salernitana, nella quale dovremo fare di tutto per portare a casa i tre punti. I tanti gol subiti, secondo me, non è un problema della difesa in senso stretto, perché se si subiscono dei gol la colpa è della squadra; la difesa parte dall’attacco, i primi difensori sono gli attaccanti. Dobbiamo allenarci con la giusta cattiveria e determinazione e, facendo così, sono sicuro che alla fine i risultati arriveranno; è importante essere convinti e fiduciosi nei propri mezzi, dobbiamo lavorare sempre, a partire dagli allenamenti, aiutandoci tra di noi. Il campionato di B di quest’anno è particolarmente equilibrato; ieri il Frosinone ha pareggiato con il Crotone, domenica scorsa il Torino ha perso in casa, non c’è una squadra ammazza campionato.”