Due punti in nove giornate. Settima sconfitta stagionale. Serie negativa allungata a nove (unica squadra in B a non avere ancora vinto). Sono questi i numeri di una Salernitana alle corde, sconfitta ancora una volta tra le mura amiche da un Cittadella, alla prima vittoria esterna stagionale. È notte fonda ormai, nonostante la serata fosse iniziata nel migliore dei modi per i ragazzi di Cari, in vantaggio già al 2’ grazie a Fava, abile a concretizzare dal limite dell’area un rilancio lungo del portiere Polito. Il Cittadella non si demoralizza e al 37’ Pettinari ristabilisce la parità su punizione, dopo che la Salernitana era andata vicina al gol con l’ex barese Caputo. Importante è ciò che avviene allo scadere del primo tempo, quando un’ingenuità di Kyriazis costa il secondo giallo al giocatore e costringe la Salernitana a giocare tutta la seconda frazione in dieci uomini. Tuttavia, la superiorità numerica del Cittadella dura poco, visto il doppio giallo a Dalla Bona che obbliga il centrocampista a lasciare il campo a metà ripresa. È una Salernitana volitiva quella del secondo tempo, pericolosa con una semigirata di Fava, ma è il Cittadella a capitalizzare al meglio le proprie occasioni. A 10 minuti dal termine, infatti, è Ardemagni, solo davanti a Polito, a gelare l’Arechi, favorito da una grossolana disattenzione della retroguardia campana. Finisce 2-1 per gli ospiti. Solo fischi dagli spalti per la squadra di casa, ancora una volta costretta a uscire dal campo a testa bassa. È crisi.