MR ALLEGRI INTERVISTATO SU CAGLIARI -GENOA DI DOMANI

Posted by Pubblicato da Davide Pampanin On 18:15


DI DAVIDE PAMPANIN


( WWW.CAGLIARICALCIO.NET 24/10/09 ORE 18.00)


Entrambe reduci da due sconfitte, entrambe vogliose di riscatto, entrambe in grado di mettere in pratica un piacevole gioco di squadra. Cagliari e Genoa arrivano alla sfida del Sant'Elia con umori e motivazioni simili, con i padroni di casa che devono riscattare le sconfitte con Chievo e Catania, e i grifoni che devono mandare un segnale dopo gli 8 gol incassati nelle due partite contro Inter, 0-5 a Marassi, e Lille, 3-0 in casa dei francesi nell'incontro di Europa League. Per questi motivi Massimiliano Allegri è sicuro che in campo si vedrà una grande partita. "Loro hanno spirito di sacrificio, giocano l'uno per l'altro. Il collettivo è la loro forza, inutile fare i nomi dei singoli. Noi dobbiamo mettere in campo le nostre caratteristiche, che finora non sono bastate, dando grande intensità. Mi attendo una grossa prestazione da parte nostra".
Del tutto fuori dalla realtà attendersi da Allegri un cambio di modulo dati i risultati non ecclatanti. "Non avrebbe senso. Posso alternare un paio di pedine, ma il modulo rimane invariato". E proprio la scelta degli interpreti del 4-3-1-2 verrà fatta domani, dopo le ultime riflessioni sulla partita, e la considerazione dei prossimi incontri ravvicinati contro Lazio e Atalanta. I dubbi sono comunque circoscritti ai ballottaggi soliti. Canini-Astori per la difesa, Lazzari-Biondini per il centrocampo, e Matri-Nenè per l'attacco. Certo del posto il Capitano Lopez, pienamente recuperato. "Giocheremo tre partite in una settimana, dunque bisognerà dosare le forze. Sicuramente rientrerà Lopez. Per l'altro posto di difensore centrale, sono in ballottaggio Canini e Astori".
Nonostante tutto la squadra è comunque tranquilla e fiduciosa, consapevole di poter recuperare il terreno perso nelle ultime gare, correggendo magari gli errori che fino ad ora si sono rivelati decisivi. "Mi fa rabbia aver lasciato dei punti per strada, soprattutto il modo nel quale li abbiamo persi. Per delle ingenuità e degli errori evitabili".