di Marco Fundonifonte Il Resto Del Carlino
Ascoli Piceno, 16 ottobre 2009 - Alla ricerca della vittoria perduta. E’ questa la sensazione che si respira in casa Ascoli alla vigilia del match contro il Torino. Quale occasione migliore per indossare i panni di Indiana Jones e andare a cercare quei tre punti che metterebbero fine alla piccola crisi di risultati di quest’ultimo mese?
Approfittare di un Toro in difficoltà, magari come fatto con il Brescia, sarebbe davvero l’occasione giusta. Non sarà facile anche se c’è chi come Arturo Lupoli sa bene che questa è una ghiotta opportuinità da cogliere al volo.
Lupoli lei è pronto? "Sono arrivato all’Ascoli per disputare più partite possibili. Per ora non è così, ma la stagione è fatta di tanti momenti particolari. In questo periodo il tecnico preferisce qualcun altro che sta meglio di me. Ma mi tiene in considerazione, mi ha fatto capire che anche partendo dalla panchina si può essere ugualmente utili. Aspetto il mio momento, lavorando sodo, farò del tutto per rendermi utile e poi una volta in campo sono sicuro che non uscirò più".
Le piacerebbe ‘matare’ il Toro? "Sinceramente affrontare il Torino è una sensazione particolare che non ho mai provato. La squadra granata ha una grande storia calcistica e tanta voglia di tornare subito in A. Si tratterà di una gara dai tanti significati. E per noi sarà un motivo in più per raddoppiare le motivazioni. Solo così potremo disputare una grande partita".
Secondo lei il Torino è in crisi? "Non credo più di tanto. I granata stanno alternando ottime prestazioni a gare sotto tono. Ma i giocatori del Torino sono tutti di grande valore tecnico e possono cambiare la gara in ogni momento. Secondo me queste sono le gare più difficili perchè non troviamo una squadra in salute: attenzione però, perché queste partite poi nascondono molte insidie e non sono affatto semplici. Dovremo fare molta attenzione, ma se i granata verranno al Del Duca con l’intento di sottovalutarci non troveranno vita facile".
Mister Colantuono rischia la panchina: teme un Toro infuriato che attaccherà a testa bassa? "Il tecnico è bravo e di certo caricherà i suoi. Per lui è un momento difficile della stagione e di sicuro ci si aspettava un inizio diverso. Invece sono con noi a 14 punti staccati di quattro lunghezze dalla vetta".
Quanto pagherebbe per un gol contro i granata? "Mah, sarebbe fantastico".
Fisicamente come si sente? "Bene. Sicuramente in questo periodo che ho giocato meno ho avuto modo di lavorare in palestra con il preparatore atletico che mi ha seguito molto da vicino. Sono tornato in perfetta forma fisica e la mia ottimale condizione la metto a disposizione del gruppo. Possiamo batterlo se avremo lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto nelle prime quattro gare di campionato. La sconfitta con il Sassuolo ci servirà di lezione per tutto il resto del campionato".
Arbitro Sarà Andrea Romeo della sezione di Verona a dirigere l’incontro tra Ascoli e Torino, lo stesso arbitro che ha già diretto i bianconeri contro il Brescia.