di Rocco Fortunatofonte:eurosport.it
Questa mattina ha campeggiato a lungo un titolo forte, uno di quelli che ti fanno fermare, pensare, riflettere, far funzionare il cervello per una volta tanto che non viene atrofizzato dal piattume della giornata. Lippi, se mi vuoi torno in Nazionale, dice Francesco Totti. Non vediamo l'ora, ha commentato una parte della nostra redazione; Eh no, bello. Ormai è troppo tardi, l'ha invece punzecchiato l'altra ala, che preferisce il rinnovamento, che preferisce, magari, Antonio Cassano: redazione spaccata, opinioni divise, così come lo saranno molto probabilmente le vostre (potete esprimere il vostro parere nella Pallonata che trovate al primo link a destra, sotto la foto), e tormentoni che si accavallano a mesi e mesi di distanza dal viaggio che gli azzurri di Marcello Lippi intraprenderanno per difendere il titolo in Sudafrica.
Abbiamo detto Lippi? Abbiamo detto tormentoni? Domani, mercoledì 14 ottobre, l'Italia chiuderà il girone di qualificazione ospitando Cipro: sulla carta una partita-farsa, utile forse per mantenere l'imbattibilità, tanto che Lippi ci sta pensando il giusto, annunciando che proverà una Nazionale un po' sperimentale. Lippi, forse, sta pensando di più a Totti, valutando i pro e i contro del possibile ritorno del Pupone in azzurro, un tormentone che segue immediatamente la querelle relativa a Cassano, un tormentone forse salvifico che possa distogliere la testa del ct della Nazionale dalle voci che vorrebbero il rientegro del fantasista della Samp, giocatore che non piace al tecnico Campione del Mondo e che molto probabilmente non vedremo mai in azzurro fino a quando non cambierà la conduzione tecnica della nostra rappresentativa.
"Totti è una grandissima persona e un grandissimo giocatore - ha spiegato Lippi, anche sulla scia dei commenti rilasciati ieri da Arrigo Sacchi e dal presidente federale Giancarlo Abete - pensate che non sappia che di qui a giugno ci saranno dei tormentoni? I tormentoni mi divertono, avanti con tutti quelli che volete. Non escludo nulla - ha proseguito - dovrò fare valutazioni tecniche su questo gruppo di giocatori che ho ora a disposizione. E vedere tra i giocatori che non ci sono, anche nomi che non sono mai stati fatti, se davvero hanno le caratteristiche tecniche necessarie alla mia Nazionale".
Entro il prossimo 11 maggio Marcello Lippi presenterà una lista provvisoria di 35 convocabili per il Mondiale, che verrà poi ridotta a 23: i posti già scritti sono tanti (a meno di infortuni), ma qualche maglia balla ancora in ogni reparto, così come in quello offensivo, dove anche Giuseppe Rossi, che giocherà titolare mercoledì contro Cipro, spera in una convocazione.
"L'eventuale ritorno di Francesco Totti in nazionale non sarebbe un peso - il commento dell'attaccante del Villarreal sul possibile reintegro del Pupone - per noi giovani è sempre bello giocare accanto a grandi campioni, io ho 22 anni e ho ancora tanta strada da fare. Quello contro Cipro - ha poi aggiunto pregustando già l'atmosfera del Tardini di Parma, dove si giocherà la partita - sarà un test importante per molti di noi. L'obiettivo è vincere e fare una bella figura, per me e per i miei compagni può essere un trampolino in vista dei prossimi impegni della Nazionale. Per me poi, che ha Parma sono stato più di cinque anni, sarà come tornare a casa".