Lecce, timidi segnali di risveglio

Posted by Pubblicato da Filippo Capurso On 04:04



di Filippo Capurso
Fonte: leccegiallorossa.net

Torna alla vittoria il Lecce di Mister De Canio dopo la brutta battuta d’arresto rimediata col Cittadella.
Tre punti che consentono ai Salentini d’affacciarsi timidamente nelle zone alte della classifica e soprattutto di riprendere un pò di fiducia in vista dei prossimi, fondamentali, impegni.
De Canio presenta Corvia e Marilungo in attacco lasciando Baclet in panchina, con un attivo Lepore ed Edinho in cabina di regia.
La Salernitana dal canto suo viene al Via del Mare in una situazione già drammatica, col tecnico Cari a rischio e con una classifica deficitaria visti i due soli punti racimolati fin qui.
Buona la partenza dei Salentini che manifestano predominio territoriale e discrete trame di gioco. Trame che sfociano nel vantaggio firmato Corvia, abile a girare sul primo palo un perfetto cross di Angelo.
I giallorossi continuano a spingere ma manca la concretezza sotto porta per firmare il gol del raddoppio. In più occasioni Marilungo e compagni graziano il portiere campano Polito.
Nella seconda frazione di gioco subito pericolosa la Salernitana con un insidiosa inzuccata di Stendardo. Risponde dopo pochi minuti Marilungo ma Polito si oppone. Ospiti più vivaci che avanzano il baricentro anche grazie agli innesti di Pestrin e soprattutto l’ex barese Caputo che se non altro ha il merito di dare più peso all’attacco. Di qui alla fine solo qualche piccola mischia che però non causa grattacapi all’estremo giallorosso Rosati, anzi Vives con un pizzico di fortuna avrebbe potuto chiudere anzitempo il discorso ma Polito dice ancora di no.
Finisce con un 1-0 che dà comunque morale ai ragazzi salentini. Obiettivo principale ora, sfruttare al massimo questo quadruplo turno casalingo per cercare di scalare una classifica, fino ad ora un poco gratificante. In attesa di rinforzi (necessari!) nella prossima sessione di mercato…anche perché questo torneo cadetto è ancora alla ricerca di un padrone.