di Orazio Resta
Fonte: tuttomercatoweb.com
MUSLERA 7
Si esalta al 17’ quando dispiega la manona sinistra su un tiro a giro ravvicinato di Cassano. Al 20’ si distende in tuffo per respingere un colpo in spaccata di Padalino. Al 22’ si oppone bene a Mannini su tiro rasoterra in diagonale. Superbo quando smanaccia in angolo una punizione pericolosissima di Ziegler al 75’. A 3’ dalla fine pugno in faccia a Pazzini mentre esce nel tentativo di anticiparlo.
SIVIGLIA 6
Schierato nell’inedito (ma vecchio) ruolo di terzino destro, che aveva ricoperto soltanto l’anno scorso il 2 maggio a Milano contro l’Inter. Se la cava bene in fase difensiva. In avvio mette anche una toppa su un errore di Diakité che poteva costare caro. Non benissimo in fase di impostazione, dove cerca sempre le vie orizzontali.
DIAKITE’ 6
Un po’ irruento all’inizio, al 14’ regala un pallone incredibile a Pazzini: meno male che arriva Siviglia a mettere una pezza. Nel primo tempo ogni tanto sorveglia Pazzini, nella ripresa spesso va a uomo su Cassano. Nel finale abbatte Ziegler in area ma Orsato non vede il fallo.
CRIBARI 6,5
Gioco pulito senza amnesie. Preziosissimo e lucido nei minuti finali.
KOLAROV 6
Fa il suo, ma è meno propositivo del solito. Si sveglia al 55’ con un gran tiro rasoterra, poi nel finale scaglia un bolide su cui Cruz non può avventarsi.
BROCCHI 7
La quantità c’è, anche se all'inizio si vede che è appena rientrato da un lungo infortunio. In sintonia con Siviglia, quando il difensore calabrese va a prendere Mannini, l’ex milanista va a coprire sulle sovrapposizioni. Esagerata l’ammonizione. Nel secondo tempo ci mette ancora più grinta e serve anche un cross per la testa di Mauri su cui è bravissimo a distendersi Castellazzi.
BARONIO 6
Solito ordine. Al 18’ tenta la conclusione da fuori. Forse ci mette un po’ troppa foga per stoppare Cassano ad inizio ripresa ma il giallo appare comunque eccessivo. Così come in occasione del secondo: Baronio entra in scivolata, ma anticipa Cassano prendendo pienamente il pallone, prima di “sollevare” anche l’avversario.
MAURI 6,5
Poco più che invisibile nel primo tempo. Nella ripresa parte bene: è più propositivo e si fa vedere di più. Due i suggerimenti per Rocchi nei primi 10’ del secondo tempo. Al 65’ spreca una bella occasione quando da solo in area spara fuori al volo. Gran colpo di testa al 92’ su cui è bravissimo Castellazzi.
MATUZALEM 7
All’11’ scambio con Zarate che lo mette in condizione di calciare a rete: fuori di poco. Spesso viene triplicato dagli avversari. Che carattere quando al 42’ pareggia subito i conti. Nella ripresa è un po’ ovunque. “Inciampa” sul possibile 2-1.
ZARATE 7
Il primo squillo al 7’ è il suo che si accentra in mezzo al triangolo Ziegler-Rossi-Poli e prova così a spaventare la difesa doriana. Non entra in partita e lo stiramento al 25’ sembra averlo messo KO, ma al 38’ prova a dare una scossa alla gara quando si accentra dalla sinistra e lascia partire il bolide che però termina alto. Grande spunto al 90’ quando innesca Cruz dopo una serpentina letale.
ROCCHI 7
Al 9’ si fa vedere anche lui con un diagonale che però non impensierisce Castellazzi. Al 30’ l’intenzione è quella dell’euro-gol, ma colpisce male il pallone. Mette in porta Matuzalem con un assist splendido in occasione del gol. Sbaglia una rete su invito di Mauri all’inizio del secondo tempo.
DABO n.g.
CRUZ 5,5
Due occasioni in 3 minuti. Difficile correggere in rete di tacco il bolide di Kolarov; difficile anche sparare addosso a Castellazzi in uscita. In suo favore c'è da dire che entra tardi per dimostrare di essere subito in partita, ma (forse) un grande attaccante si vede anche da questo.
LICHTSTEINER n.g.
BALLARDINI 6
“Dovremo essere veloci e profondi in attacco” aveva detto in conferenza stampa pre-gara. Purtroppo non è accaduto. La formazione di Pechino stavolta non ha “portato bene”. Con questo schieramento il possesso palla è comunque favorevole agli avversari (la percentuale alla fine della partita parla chiaro) e la Lazio sembra meno arrembante.
Sampdoria: Castellazzi 7; Stankevicius 6, M.Rossi 6, Lucchini 6, Ziegler 7; Mannini 6,5, Poli 6,5, Palombo 7, Padalino 5,5; Cassano 6, Pazzini 7. Zauri 6
All.: Delneri 7
Arbitro: Orsato 5
I TIFOSI
Curva Nord: striscione in omaggio ai 22 anni degli Irriducibili (18/10/87-18/10/09 Auguri Irriducibili – combattere è un destino). Solita razione di fischi per Cassano, ma stavolta non sono neanche troppo assordanti. Bell’esordio per i nuovi cori. Sciarpata fitta solo per metà ad inizio ripresa. Bravi a spronare la squadra al momento giusto. Nel secondo tempo chiamano anche il cambio di Foggia (che non avverrà anche complice l’ingiusta espulsione di Baronio), improvvisandosi allenatori. Calano nel finale. Qualche fischio alla fine della gara.
I sampdoriani: sono circa 700. Fischiano nel pre-partita sul video della finale di Coppa, tentando di esorcizzare i brutti ricordi. Telone con il volto di Paolo Mantovani all’ingresso in campo. Continui e potenti i cori nel corso della gara, soprattutto il solito “Doria! Doria! Doria!”. Anche loro calano d’intensità nel finale di partita.