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L’Amministratore Delegato della Juventus Jean Claude Blanc, che dal prossimo 27 ottobre ricoprirà anche il ruolo di Presidente Esecutivo della società bianconera, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Juventus-Fiorentina.

Qual è stata la sua prima sensazione quando l’azionista di maggioranza della Juventus John Elkann l’ha chiamata per dirle che la Juventus era in mano a lei?
« Sarà in mano perché adesso c’è un solo Presidente ed è Giovanni Cobolli Gigli. E quindi ho tanto rispetto per il lavoro fatto da lui, che abbiamo svolto insieme e che continua a portare avanti in queste due settimane e poi anche nel futuro. E’ una sensazione bellissima ma c’è anche un grande senso di responsabilità e una volontà di impegnarmi con tutta la mia squadra in azienda per portare avanti con grande determinazione il progetto che abbiamo definito tre anni fa con Giovanni Cobolli Gigli e tutto il CDA».

Quando John Elkann ha confermato per la prima volta questa notizia ha detto: “Questo accade anche grazie al lavoro svolto da Cobolli Gigli“. Cosa voleva dire?
« Penso che abbiamo fatto un grande lavoro in momenti di grande difficoltà in questi ultimi 36 mesi. Oggi siamo in una posizione molto diversa, è importante continuare a portare avanti il progetto ed avere una struttura molto professionale e molto capace, in tutte le aree, di fare le cose. Non è una rivoluzione ma una continuazione del lavoro fatto fino ad oggi da questo CDA e da tutto il gruppo che ha portato avanti la Juventus fino al punto in cui siamo oggi».

Il 27 ottobre ci saranno già dei nuovi nomi inseriti in questo organico societario o ci vorrà ancora del tempo?
« Abbiamo in azienda tutte le qualità per portare avanti il progetto e quindi mi appoggerò sui miei uomini e sulle persone che sono in azienda. Abbiamo dimostrato in questi ultimi 36 mesi in tutte le parti della società, dal Consiglio di Amministrazione al Presidente, che abbiamo le capacità di portare avanti un progetto vincente, ambizioso che guarda al futuro e quindi conto sui miei uomini per avere una squadra molto stretta, molto determinata e molto professionale per portare avanti un progetto non solo per noi ma anche per i tanti milioni di tifosi che si aspettano una grandissima Juve nei prossimi mesi».