Di Pasquale Campanella
Fonte: forum triestina
Fantinel: «Non ci voleva l’infortunio a Princi»D’Odorico: «Peccato, meritavamo di più ma così va il calcio»
TRIESTE Stefano Fantinel sorseggia con filosofia il gusto della vittoria finalmente ritrovato dopo quattro gare. La nuova gestione, affidata alle mani esperte di Mario Somma è partita con il piede giusto consegnando ad una classifica da allarme rosso tre punti utilissimi.Non si esalta Fantinel come non si deprime il suo amico e collega D'Odorico, l'imprenditore friulano che con il suo intervento ad agosto ha risollevato le sorti di un Gallipoli che rischiava di non iniziare nemmeno il suo campionato. Pur essendo ai poli opposti, dal punto di vista geografico e dal punto di vista della gestione, Triestina e Gallipoli sono unite dall'amicizia che lega i due presidenti testimoniata dall'abbraccio consolatorio che Stefano Fantinel ha dato al giovane collega nel dopo partita. Dice il presidente alabardato: «E' stata una partita difficile, condizionata da quell’infortunio iniziale di Princivalli. Somma ha voluto, con grande coraggio, far debuttare Hottor che ha fatto molto bene quindi sono contento doppiamente per aver ottenuto questa importante vittoria». Fantinel non lo dice ma il sedicenne ghanese è una sua piccola scommessa: «In un momento come questo non sarebbe stato facile debuttare per nessuno. L'autorevolezza messa in mostra però da Hottor certifica come questa sia la strada da seguire e come qualcosa di buono dal nostro vivaio possa uscire». Più amaro il parere di D'Odorico: «A Trieste ci è andata male, ma il calcio è strano, è fatto così, tecnicamente meritavamo il pari eppure abbiamo perso. Nel primo tempo abbiamo giocato male, nella ripresa, prese le adeguate contromisure, abbiamo sfiorato il pareggio in una buona partita. Una giornata sfortunata dove, come in altre recenti occasioni, avremmo meritato di più. Adesso ci attende un difficile derby con il Lecce».