Guberti:"Dovevamo chiudere prima la gara"

Posted by Pubblicato da ddghj gfhjk On 18:58

di Rocco Fortunato
fonte:sportmediaset.it



Dopo la sconfitta contro il Milan, il centrocampista della Roma, Guberti, fa mea culpa: "Il primo tempo poteva finire anche 3-0. Abbiamo fallito tante occasioni e quando non si chiudono le partite poi gli altri possono rientrare". Sui rossoneri: "Hanno ancora dei problemi e noi li abbiamo fatti vedere tutti, specie nel primo tempo e in parte nel secondo. Devono migliorare ma hanno dei giocatori che possono fare la differenza, come domenica".

"RANIERI: E' UNA VERGOGNA TUTTO" E' un Ranieri arrabbiato quello che commenta il ko di San Siro. "E' una vergogna tutto. Mi auguro che ci sia veramente il rigore per il Milan perché ce n'erano uno o due per noi nel primo tempo", ha detto. Poi ha rincarato la dose: "Burdisso ha preso la palla. Strano che l'arbitro sia stato tratto in inganno quando ce l'aveva il Milan e non noi. I ragazzi mi hanno detto che già sapevano come finiva, ma io a queste cose non ci voglio stare".ha continuato - eravamo padroni del campo e non dovevamo dare al Milan l'occasione di riaprire la partita. Non siamo stati abili a segnare il secondo gol. Dovevamo cercare di farne altri, invece nel secondo tempo il Milan ha preso coraggio fin quando ha preso il rigore. Con Totti in campo forse saremmo stati ancora più pratici, ma mi è piaciuto molto come abbiamo tenuto il campo. E forse dovevamo essere un attimino più lucidi specie in Vucinic, che ha tirato anziché passare la palla a Perrotta che era solo".

TOTTI, ALTRI ESAMI Francesco Totti si è sottoposto sabato ad un nuovo controllo, che ha escluso lesioni, come confermato anche dalla risonanza magnetica. Per questo, ora, prosegue con il protocollo riabilitativo già fissato. Se poi il ginocchio non si dovesse sgonfiare, il capitano, che si è dato una settimana di tempo, verrà visitato di nuovo. L'ultima ipotesi sarebbe quella di sottoporsi eventualmente ad una artroscopia diagnostica per verificare che non ci siano lesioni non riscontrabili con la risonanza magnetica. Ma è un'ipotesi estrema che, per ora, ne il professor Mariani ne lo staff che assiste il capitano della Roma vogliono prendere in considerazione.

MEXES: "HO PAGATO SOLO IO" Domenica sera potrebbe tornare titolare contro il Milan, ma adesso Philippe Mexes si toglie qualche sassolino dalle scarpe. "Ho pagato, sto pagando, ma non mi sento l'unico responsabile. Sarò forse il peggiore, ma non può essere tutta colpa mia se prendiamo gol - si è sfogato il francese su Il Messaggero - . Ho commesso errori in una squadra che andava male tutta. Però sono sereno e vado avanti per la mia strada". Certo, il rapporto con Ranieri non sembra essere iniziato nel migliore dei modi: "Quando è arrivato ha detto che vuole rivedermi ad alti livelli, che punta su di me, che vuole farmi riconquistare la nazionale. Tante belle cose...". E la mancanza di Spalletti si fa sentire: "Di lui mi manca tutto. Dopo anni avevamo maturato un bel rapporto".

"CON RANIERI CAMBIATA LA MENTALITA'" Nicolas Burdisso tornerà a Milano dopo cinque anni vissuti con la maglia dell'Inter. Domenica sera la sua Roma affronterà il Milan. "Abbiamo cambiato un po' la mentalità, perché quando arriva un nuovo allenatore in tanti cambiano pensiero, e abbiamo cambiato gioco. Noi stiamo conoscendo Ranieri e stiamo facendo anche bene. A Milano ho passato bei momenti, ma ora la testa è alla Roma. Totti? Non sao se ci sarà", ha detto.

MOLINARO APRE ALLA ROMA Ranieri chiama, Molinaro risponde. Il terzino era uno dei punti fermi del tecnico di San Saba alla juve. Adesso sembra che Ranieri lo voglia portare nella capitale, già a gennaio. Pasquale Gallo, agente diCristian, a Romanews.eu, commenta così l'interesse della Roma: "Molinaro non è contento alla Juventus. La Roma come squadra, allenatore e piazza è il massimo". Anche l'agente di Mancini non boccia il possibile ritorno a Roma del suo asssistito.

Porte aperte dunque per Molinaro alla Roma. Il suo agente continua:"Sono voci che fanno piacere. Essendoci Ranieri vuol dire che ha apprezzato il suo lavoro, anche quando ha giocato con una mano rotta e un ematoma. Non ci sono dubbi. Per ora non c'è stato nessun contatto con la Roma, ma da qui a gennaio o a giugno tutto può succedere. Sicuramente Molinaro non è contento. Non c'è stato nessun segnale di cessione dalla Juventus, ma sanno che il ragazzo freme. A luglio si pensava che avesse un tumore, poi non era vero niente. Adesso sta molto bene. Ringrazia la Roma e Ranieri che lo ha apprezzato come uomo e come giocatore. Ci sono pochi calciatori che sanno fare le due fasce in Europa. Fa piacere che la piazza di Roma lo apprezzi". L'agente di Amantino Mancini invece, Gilmar Veloz, frena un pò le voci del possibile rientro nella capitale del brasiliano. "E' ancora presto per parlarne, gennaio è ancora lontano. Certo è che lui vuole giocare e nell'Inter non lo fa. Siamo pronti a valutare eventuali offerte". Affare possibile sulla base del prestito".

"Volevo che si chiudesse la partita. Noi prima di loro".