di Tiziana Garofalo
Il “Rosso”, il “gazzosa” o più semplicemente e chiaramente Alessandro Gazzi (nella foto, fonte asbari.it). E’ stato lui a parlare oggi in casa biancorossa nonostante il giorno di riposo concesso da Ventura. Il centrocampista che la serie A l’aveva solo assaggiata con la maglia della Reggina, adesso se la sta gustando da protagonista. Eh si, perché se a Reggio vari infortuni non gli avevano permesso di dimostrare il suo valore tecnico, nel Bari, Gazzi sta lasciando spazio a poche critiche. Al termine delle partite è sempre uno dei migliori in campo e dunque i complimenti non sono affatto gratuiti.
Il centrocampista ha così fatto un proprio bilancio al termine di questa prima parte della stagione che ha visto il suo Bari comunque attore principale di un buon avvio: “Senza dubbio, non posso che ritenere il nostro inizio molto positivo, c’è chi dice che avremmo potuto avere forse qualche punticino in più ed io non mi sento di dissentire. Fin qui abbiamo sempre giocato un ottimo calcio e d’altronde in questo senso le prestazioni parlano chiaro. L’unico neo sono i gol che non arrivano ma è solo dovuto alla sfortuna, presto ci saranno.”
E’ fiducioso Gazzi che crede in questo Bari e nell’obiettivo della salvezza: “la serie A è dura, difficile, tutta un’altra cosa rispetto alla serie cadetta. Qui ogni domenica è una lotta contro tutti, noi dobbiamo continuare a fare il nostro e andrà bene” Poi uno sguardo finale alla prossima sfida di campionato contro il Chievo: “Ha ragione il mister quando dice che per noi sarà un bell’esame. Lo credo anche io. La squadra di Di Carlo sta dimostrando di essere in forma, corrono e sono ben organizzati. Sicuramente non sarà una gara facile ma anche al Bentegodi andremo per giocarci la nostra partita”.