Chievo-Bari 1-2

Posted by Pubblicato da Tiziana Garofalo On 17:14

Di Tiziana Garofalo
fonte: realsports

Chievo-Bari: 1-2

Chievo: Sorrentino, Morero (34' st Ariatti), Yepes, Mantovani, Pinzi, Marcolini, Luciano, Granoche (19' st Bogdani), Iori (25' st Bentivoglio), Frey, Pellissier. A disp: Squizzy, Mandelli, Bentivoglio, Ariatti, Sardo, Abbruscato, Bogdani. All. Di Carlo

Bari: Gillet, A. Masiello, Bonucci, Ranocchia, S. Masiello, Alvarez, Donati, Almiron (25' st De Vezze), Allegretti (10' st Langella), Barreto (19' ST Kutuzov), Meggiorini. A disp: Padelli, Diamoutene, Antonelli, De Vezze, Kutuzov, Langella, Stellini.All. Ventura.

Arbitro: Candussio. Bagnoli/Angrisani

ammoniti: 16 pt Barreto, 26' st Langella, 27' st Morero, 39' st Bogdani, Pellissier

Reti: 2' pt Almiron, 21' st Ranocchia, 36' st Bogdani

note: 1' pt di recupero

Chievo – E' un Bari da trasferta. A questo punto non ci sono dubbi. Se, infatti, in casa la squadra di Ventura stenta andando avanti a suon di pareggi, fuori riesce a mettere in campo sempre quella giusta personalità che unisce LA bella prestazione a punti importanti. E cosi' dopo cinque giornate, Gillet e compagni fermano il ritmo del Chievo che deve così stoppare la propria striscia di risultati. Al Bentegodi termina 1-2 per il Bari. E' un Bari incerottato quello che è arrivato al Bentegodi privo di Rivas e con Barreto, si in campo sin dal primo minuto ma con la febbre. Di Carlo invece deve fare a meno di Rigoni e sceglie di mandare Bogdani in panchina con coppia d'attacco affidata a Granochè-Pellissier.
Al 2' minuto, punizione in favore del Bari, Salvatore Masiello va a pescare la testa di Almiron, che non sbaglia sorprendendo Sorrentino che può solo raccogliere la palla dal fondo della propria porta per lo 0-1 del Bari. Gioia incontenibile per Almiron alla sua prima partita da titolare e dunque al suo primo go,l stagionale. Al 6' la reazione del Chievo con Mantovani che scende sulla fascia in cerca di un colpo di testa di Granoche che però si perde sul fondo. Al 12esimo, Meggiorini prova un tiro a pallonetto ma Sorrentino è ben piazzato e fa sua la palla. Un minuto dopo bella combinazione tra Pellissier e Granocvhe con quest'ultimo che di prima tira ma Gillet para. Al 15, il Chievo recrimina per un fallo di mano di Bonucci ma per l'arbitro è tutto regolare. Al 16' punzione per il Chievo, sulla palla Pellissier, ma il suo tiro finisce dritto sulla barriera. Al 22' ancora una bella combinazione gialloblù tra Pellissier e Marcolini il cui tiro però è troppo debole e dunque la presa di Gillet è facile. Al 27' esimo si rivede il Chievo in avanti con un colpo di testa di Granochè alto sulla traversa. La vera occasione del pareggio è al 38' con Granochè che gira in area un cross pericoloso dalla sinistra deviato però in tempo dai difensori del Bari. Alla mezz'ora sempre Chievo, con un tiro da dimenticare però partito dai piedi di Pellissier. Al 33' azione del bari: Barreto per Alvarez che supera bene un difensore e la mette al centro odve però ad arrivare per prima èp una maglia giaslloblù, un minuto dopo è ancora Meggiorini che di testa ci prova ma senza nessun risultato.
Nella ripresa nessun cambio per le due squadre. Al 6' cross di Luciano per la testa di Pellissier che però è anticpato al momento del colpo. Al 13esimo, il Chievo si ribella, per un paio di colpi di mano dei giocatori del Bari in area di rigore ma per Candussio è tutto regolare. I tifosi non ci stanno, e si scatenano contro Collina presente al Bentegodi. Di Carlo in panchina allarga le braccia... Al 15esimo, miracolo di Gillet cghe con una mano smanaccia un colpo di testa di Pellissier a colpo sicuro. L'episodio dubbio è al 18esimo quando Pinzi cade in area di rigore ma per Candussio l'intervento è regolare. Il gol del raddoppio per il bari porta la firma di Ranocchia lesto nel svettare di testa su un cross del neo entrato Kutuzov, dalla destra e battere Sorrentino. Al 36' gol del Chievo, con un colpo di testa nell'area piccola di Bogdani punisce Gillet e riapre la gara con un Bentegodi davvero impazzito di gioia. Al 41esimo Meggiorini si mangia una ghiottissima occasione da rete nell'incredulità generale.