di Orazio Resta
Fonte: ilcalciomercato.it
L'amichevole contro il Rijeka di sabato pomeriggio è servita a Pasquale Marino per testare Paolo Sammarco . L'ex sampdoriano si è ben comportato, dimostrando di mettercela tutta quando viene chiamato in causa. Con il passaggio dal 4-3-3 al 4-4-2 il centrocampista potrà trovare maggiore spazio in un modulo a lui congeniale. 'Nel nuovo modulo mi trovo a mio agio. Nella mia carriera ho sempre giocato in questo ruolo, coprendo la posizione di uno dei due centrali di centrocampo. Ora siamo molto equilibrati nonostante i due esterni nascano come attaccanti. Sono entrambi molto bravi, si sacrificano molto e riescono a fare anche la fase difensiva'.
Dopo i complimenti raccolti a San Siro, nonostante il ko contro l'Inter, L'udinese si prepara a ospitare l'Atalanta, fanalino di coda del campionato. 'E' una squadra in forte crescita dopo un inizio difficile. Gli orobici giocano in maniera speculare alla nostra, con gli esterni alti e cercando diverse soluzioni offensive. Prevedo una partita bella, ma non sarà facile avere la meglio sui nerazzurri'. Certo, con un Di Natale in queste condizioni tutto sembra possibile per i friulani. 'Speriamo continui così, anche perché meglio non si può fare - conclude Sammarco -. Quando lo incontri da avversario fa davvero paura perché è fortissimo. Giocandoci insieme si rimane colpiti dalla completezza del suo repertorio. In allenamento fa certe cose che per noi umani sono inimmaginabili. E' un onore giocare con lui'.