La doppia sfida della Salernitana

Posted by Pubblicato da Filippo Capurso On 13:40



di Filippo Capurso
Fonte: Corriere del Mezzogiorno

Una partita doppia, l’ennesima. La giocherà oggi, venerdì, la Saler­nitana impegnata sia in commissio­ne Disciplinare (pomeriggio) che in campo (a Lecce). Ancora una giorna­ta di passione e pathos attende il pre­sidente Lombardi spesso, nell’ulti­mo periodo, costretto a sdoppiarsi, a raddoppiare legali e investimenti. Alla Disciplinare si discuterà del de­ferimento incrociato con il Cassino e relativo ai rapporti finanziari inter­corsi tra i due club, deferimento che, se da una parte, non dovrebbe arrecare danni (alla Salernitana) in termini di punti, dall’altra potrebbe rafforzare la posizione dell’ex socio Vittorio Murolo nel contenzioso pen­dente presso il tribunale di Salerno e questo nel caso venissero accertati e documentati i conferimenti effet­tuati alla Salernitana dalla fami­glia Murolo (proprietaria anche del club laziale) attraverso spon­sorizzazioni. In serata, poi, la pa­rola passerà al campo.
Ultima in classifica, con primati negativi in serie collezionati nelle prime no­ve gare stagionali, la Salernitana proverà a scrollarsi di dosso il mo­mentaccio andando a caccia di gloria a Lecce. Impegno dall’alto coefficiente di difficoltà per la truppa di Cari, anche lui sulle spi­ne dopo l’approdo in granata di Nicola Salerno. «Non mi sento in discussione, con il nuovo diretto­re sportivo ho un ottimo rappor­to. Credo — dice Cari — che ci sia­no tutte le condizioni per fare be­ne e prolungare questo sodalizio. Giochiamo a Lecce con la consa­pevolezza di poter dire la nostra, in settimana il gruppo ha lavora­to bene reagendo con personalità alla brutta sconfitta casalinga con­tro il Cittadella».
Cari si dice tran­quillo e sereno ma intanto Nicola Salerno ha già immaginato la stra­tegia giusta per tirar fuori la squa­dra dalla zona retrocessione. Una delle prime mosse potrebbe esse­re rappresentata dal cambio alla guida tecnica, così fosse la Saler­nitana — che ha già impegni eco­nomici con Castori, Mutti e Brini — si ritroverebbe a busta paga ben cinque allenatori. A Lecce, pe­rò, c’è da scommetterci, i granata venderanno cara la pelle non limi­tandosi a una difesa ad oltranza. «Non giocheremo contro il Lecce con l’unico intento di non pren­derle, sarebbe come votarsi ad una sconfitta sicura. Proveremo — aggiunge Cari — a ribattere colpo su colpo. Anche per questo non rinuncerò ad uno schiera­mento offensivo». Toccherà a Fava, assistito da tre trequartisti (Pepe, Soddimo e Sta­tella) procurare problemi e dispia­ceri alla retroguardia salentina. In difesa spazio nuovamente al brasi­liano Machado, mentre a centro­campo Tricarico avvicenderà Pe­strin, tra i più deludenti in questa prima parte della stagione.