È DESTINATO A SPARIRE UN MARCHIO STORICO

Posted by Pubblicato da Pasquale Campanella On 14:40



Di Pasquale Campanella
Fonte: forum triestina


Fantinel: «La B cambierà nome»Nel piano di rilancio del torneo cadetto una nuova sigla con più appealTRIESTE Cominciamo ad abituarci all’idea: la vecchia serie B è destinata a finire in soffitta. Il torneo cadetto cambierà nome per sancire così la sua nuova vita e trovare maggior appeal. La conferma viene dal presidente della Triestina Stefano Fantinel, al vertice delle società di B in Lega, che sta elaborando il progetto di rilancio del torneo in vista del divorzio dai parenti ricchi della massima serie.Tra due giorni i club della cadetteria si riuniranno in assemblea per definire a grandi linee la strada da percorrere. E la decisione di adottare un nuovo marchio è una delle poche (per ora) sicurezze. «Il secondo campionato di calcio italiano non si chiamerà più serie B. La nuova sigla non è stata ancora definita ma di sicuro quella attuale scomparirà». E con essa bisognerà rivedere anche il lessico quotidiano: la definizione «essere di serie B» era ormai consolidata in negativo, quasi quanto l’equivalente «figli di un Dio minore». Ed è proprio questa etichetta di inferiorità che adesso Fantinel e gli altri presidenti della cadetteria vogliono spazzare via.Evento a modo suo storico ma già attuato in altri tra i principali tornei europei. In Inghilterra la massima serie è la Premier League, dietro c’è la Football League targata Coca Cola. In Spagna Real e Barça sono in Primera Division, alle loro spalle c’è la Segunda Division con sponsorizzazione autonoma, ora Liga Adelante. In Germania il campionato top è la Bundesliga e la cadetteria è la 2.Bundesliga o Zweite Liga. In Francia, infine, l’equivalente della serie B nostrana è la Ligue 2 con 20 formazioni professionistiche. Più dietro si passa al torneo National semipro. Nessun clamoroso sforzo di fantasia, insomma. Ma, dove si può, ben vengano gli sponsor che portano denaro fresco in cassa.L’importante è che non si raggiungano le aberrazioni dei nomi dei campionati di basket: serie A (la serie A1 di una volta), LegaDue (ma una LegaUno di fatto non esiste) e la serie A Dilettanti (quella in cui milita l’Acegas, che non sarebbe altro che la vecchia serie B1) che ha figliato a sua volta la B e la C Dilettanti.Intanto ieri a Montecarlo la Lega Calcio ha presentato in pompa magna al mercato il bando di vendita dei diritti tv internazionali del biennio 2010-12 di serie A e B. La vendita centralizzata dei diritti nazionali ha già fruttato circa 850 milioni per ciascuna delle due stagioni. Il pacchetto messo in vendita comprende le 380 partite di serie A, le 462 di serie B (oltre ai playoff e playout). L’obiettivo: conquistare il mercato orientale.IL POSTICIPO. Pareggio ieri sera tra Frosinone e Crotone 1-1 con reti di Santoruvo per i laziali e Cutolo per i calabresi.