De Canio: "Lecce da playoff"

Posted by Pubblicato da Filippo Capurso On 11:57



di Filippo Capurso
Fonte: CDS Puglia

piccoli passi fuo­ri dall'emergenza e con una prospettiva sino ad oggi mai confessata: «Se continua co­sì e lo scenario non subisce drastici cambiamenti, credo che il Lecce abbia le carte in regola per far parte del gruppo di squadre che lotte­ranno per l'accesso ai play off».Lo dice Gigi De Canio, in­vitando comunque a non di­menticare il percorso trac­ciato dal presidente Semera­ro ad inizio di stagione: «I programmi sono quelli indi­cati - affferma - nel senso che abbiamo indicato un percorso su cui ci siamo in­camminati, ma è chiaro che l'appetito vien mangiando e certo non ci tireremo indie­tro se si presenterà la pro­spettiva di dire la nostra per i quartieri alti, anche perché tutte le partite si affrontano per vincerle».Messa alle spalle la fase acuta dell'emergenza, ora De Canio può pensare positi­vo, convinto che questo Lec­ce non potrà che migliorare col passare del tempo, recu­perando tutti gli effettivi e con una condizione generale che necessariamente miglio­rerà.«Ci siamo messi alle spalle i fattori che hanno condizionato il nostro lavoro estivo - dice - anche chi è ar­rivato per ultimo ha ormai raggiunto un buon livello di condizione atletica e sul pia­no dell'intesa generale ab­biamo fatto progressi note­voli. E' chiaro che si deve la­vorare sempre con la stessa intensità per migliorare».Il tecnico saluta con sod­disfazione il ritorno di Giu­liatto: «E' un recupero im­portante - dice - anche per­ché ci consente di disporre di più opzioni in una zona nevralgica del campo. Ora aspettiamo che rientri an­che Munari (disponibile tra un mese) e speriamo che l'infortunio occorso a Maz­zotta non ci privi a lungo dell'apporto del ragazzo».Questa lista di nomi però non rappresenta alcun ab­bozzo di graduatoria o di preferenze. De Canio mette subito le mani avanti: «Quando parlo di questo o quel giocatore penso alle ca­ratteristiche di ciascuno ed alle opzioni che tali caratte­ristiche mi consentono di provare in allenamento, per poi cercare di applicarle in partita. Stesso discorso per Defendi: ha caratteristiche che, con lui in campo, sug­geriscono delle scelte, diver­se invece se, come in queste due gare in cui è stato squa­lificato, non c'era» Chiarisce anche il 'non mi­stero' del suoi cambi tattici: «Se seguite i miei allena­menti vedete che ciò che si fa in campo il sabato lo si prova durante la settimana. Si tratta di varianti al tema principale (il 4-4-2) interpre­tate in un modo o in un altro anche in base alle situazioni di gara ed all'avversario che si ha di fronte».E' già iniziato un mese tut­to salentino. «Le gare le guardo una alla volta - dice - il derby propone un avver­sario concreto e pericoloso che, non dimentichiamolo, ha perduto solo due volte. Comunque, ripeto, noi af­frontiamo ogni gara decisi a vincerla. Sarà così pure sa­bato ».