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di Rocco Fortunato

fonte:ilsecoloXIX.it

A 5 mesi dalla sconfitta ai rigori in Coppa Italia, la Sampdoria torna all’Olimpico per affrontare la Lazio in una riedizione della finale persa a maggio. Ma Cassano e compagni non cercano rivalse calcistiche, come ha voluto precisare mister Del Neri. «È stato un ricordo brutto per il risultato finale, ma noi non andiamo a Roma per vendicare niente - ha spiegato il tecnico sampdoriano -. Andremo consapevoli della nostra posizione e consapevoli di affrontare una squadra che sta facendo bene, sta giocando un ottimo calcio e che sarà protagonista in questo campionato».

L’unico filo conduttore tra quella partita e la gara di oggi sarà dunque solo il rientro di Pietro Accardi, che proprio contro la Lazio giocò il suo ultimo match prima del lunghissimo stop per l’intervento al ginocchio. Accardi è infatti tra i convocati del tecnico friulano, anche se un suo utilizzo appare poco probabile. Non sarà però una Sampdoria al completo quella che si troverà di fronte Ballardini. Oltre allo squalificato Gastaldello, i blucerchiati dovranno fare a meno degli infortunati Tissone e Semioli e di Fiorillo, da poco rientrato dall’avventura ai Mondiali Under 20 egiziani. Tante assenze dunque, ma nessuno stravolgimento tattico. «Abbiamo dimostrato di poter variare gli uomini, anche in difesa. Contro il Siena in amichevole, ad esempio, Lucchini e Rossi hanno formato proprio la coppia centrale di difesa. E anche in Coppa Italia avevamo Gastaldello squalificato e non ci sono stati problemi - ha proseguito Del Neri -. Accardi sta meglio e sta rientrando nel gruppo, ma vogliamo recuperarlo bene per averlo in piena condizione. Purtroppo mancherà ancora Semioli e mi dispiace anche perché fino ad ora aveva fatto bene. Lo aspettiamo, rientrerà quando avremo la sicurezza della sua condizione».

Spazio quindi a Marco Rossi in difesa e ad Andrea Poli a centrocampo. Confermata la coppia d’attacco Cassano-Pazzini, i dubbi maggiori per l’allenatore della prima della classe riguardano soprattutto le fasce. La sostituzione di Semioli vede in ballo tre possibili giocatori: Bellucci, Franceschini e Padalino; così come il ruolo di esterno destro di difesa, con Zauri e Ziegler a giocarsi un posto da titolare. Di certo Del Neri è ben consapevole della forza dell’avversario.