INTERVISTA A MARIO IELPO EX PORTIERE DI CAGLIARI, GENOA E MILAN


DI DAVIDE PAMPANIN
( WWW.TUTTOMERCATOWEB.COM)

Cagliari e la Genova rossoblù sono due delle piazze che hanno visto protagonista Mario Ielpo, portiere che da qualche tempo ha intrapreso la carriera da avvocato.



Domenica al Sant'Elia si troveranno di fronte Cagliari e Genoa, due squadre che nell'ultimo periodo hanno accusato qualche battuta d'arresto di troppo. La paura di perdere prevarrà sulla voglia di vincere?
"Non credo, sono formazioni che hanno una precisa impostazione e quindi giocheranno la partita secondo le rispettive caratteristiche. Il Cagliari è ormai abituato ad avvii di campionato in sordina, anche se poi, a lungo termine è sempre riuscito ad emergere. Il Genoa, invece, prima delle sconfitte con Inter e Lille, aveva disputato una prima fase di stagione molto positiva. Di solito le squadre di media caratura, dopo un'annata ottima, ne disputano un'altra sottotono. Soprattutto ne risente il rendimento in campionato e questo fatto è dovuto a precisi motivi: la disabitudine a giocare su più fronti ed il fascino che riveste una manifestazione europea. L'esempio dello scorso anno dell'Udinese è lampante, con periodi di black out in campionato, e risultati molto confortanti in Europa League. Non si tratta però di una regola, bensì di una tendenza. Lo dimostra il Genoa di quest'anno che, in campionato, è andato al di là delle più rosee previsioni, mentre in coppa ha ottenuto risultati inferiori rispetto a quel che mi sarei atteso. Il k.o. con il Lille non l'avevo messo affatto in preventivo".

Lei è un doppio ex della sfida di domenica. Quale esperienza ricorda con maggior piacere?
«A Cagliari ho vissuto più tempo, ottenendo anche maggiori soddisfazioni in termini di risultati. A Genova, invece, resta il rammarico per aver perso la serie A per un solo punto ma in quel caso le responsabilità maggiori sono da cercare fuori dal campo...".

Cagliari - Genoa è anche Marchetti contro Amelia, due dei portieri che ambiscono alla convocazione per i prossimi mondiali...
"In questo momento l'estremo difensore del Cagliari è estremamente favorito anche se, nell'arco di un campionato, tutto può accadere. Marchetti è esploso lo scorso anno ed è in continua crescita mentre Amelia da qualche tempo sta fornendo un rendimento costante, senza particolari picchi".

E dallo scambio Amelia - Rubinho secondo lei ci ha guadagnato il Genoa o il Palermo?
"Ci ha rimesso Rubinho. E' sempre rischioso cambiare ambiente quando si gioca ad alti livelli. Può essere un'arma a doppio taglio. Eloquente è il caso di Shevchenko che, da quando ha lasciato il Milan qualche anno fa non è più riuscito a tornare al top".

Palermo, un talento argentino per il dopo Liverani


DI DAVIDE PAMPANIN

( WWW.TUTTOMERCATOWEB.COM 23/10/09)

Secondo quanto riportato stamane dal Corriere dello Sport, il Palermo è già in cerca del dopo Liverani. Nel taccuino della dirigenza rosanero è finito il regista dell'Huracan, Mario Bolatti (24), fin qui autore di 20 presenze e cinque reti. Di recente, alla sua terza presenza con la maglia dell'Argentina, ha messo a segno la rete decisiva che ha consentito agli uomini di Diego Armando Maradona di piegare l'Uruguay e staccare il biglietto per i Mondiali 2010 in Sudafrica. Bolatti, in Europa ha già indossato la maglia del Porto totalizzando 18 presenze in campionato e nessun gol.

Tifosi rosanero, Liverani sarà determinante


DI DAVIDE PAMPANIN

( WWW.TUTTOMERCATOWEB.COM 23/10/09)

I tifosi rosanero, sono sicuri che il recupero di Fabio Liverani sarà determinante per la propria squadra. Nel nostro sondaggio, alla domanda: "Il recupero di Liverani sarà determinante per il Palermo?" Il 79,01% ha risposto si, mentre il 20,99% no. I tifosi rosanero credono molto nel proprio capitano e soprattutto nella possibilità di essere in grado di poter fare la differenza già da subito, nonostante che venga da un grave infortunio. Il giocatore è unico nelle sue caratteristiche nella rosa del Palermo, essendo un registra, che gioca davanti alla difesa in grado di dettare i tempi alla propria squadra avendo un'ottima visione di gioco. Liverani ricalcherà un campo di gioco il 26 novembre (ore 20:30), per il 4° turno eliminatorio di Coppa Italia, contro la Reggina, allo stadio "Renzo Barbera"

Palermo, una squadra che va a diesel


DI DAVIDE PAMPANIN


( WWW.TUTTOMERCATOWEB.COM H21.00 23/10/09)

La compagine rosanero sembra essere una squadra che va a diesel, infatti ha iniziato a rilento con risultati in termini di punti non certo esaltanti e che invece nelle ultime gare ha dimostrato di poter essere davvero una delle squadre pretendenti per un posto in Europa. Il tecnico Walter Zenga, come è ovvio che sia stato, con una nuova squadra e soprattutto con l'innesto di nuovi giocatori giovani, ma di sicuro valore, ha dovuto perdere più tempo rispetto ad un allenatore già ambientato. Il Palermo è una buona squadra, che potrà puntare ad un traguardo prestigioso solo se riuscirà ad ottenere una sua continuità di risultati, cosa fatta vedere già nelle ultime gare disputate. Il gioco è importante, ma quello che fa ottenere i traguardi ad una squadra sono i punti conquistati in classifica e la speranza per il popolo rosanero e che la propria squadra conquisti molti punti, pur non giocando bene, come è già accaduto contro il Livorno.

Zamparini: "Per Kjaer voglio 12 milioni in contanti"



DI DAVIDE PAMPANIN

( WWW.TUTTOMERCATOWEB.COM ORE 20.45 23/10/09 )

Simon Kjaer costa, e anche tanto. Il pezzo pregiato del Palermo di Zenga vale 12 milioni: questa è la cifra che dovrà essere sborsata per assicurarsi le prestazioni del giovane difensore danese. Il presidente rosanero Maurizio Zamparini non ha alcuna intenzione di fare sconti: "Chi vuole Kjaer deve tirar fuori 12 milioni in contanti, senza dilazioni - ammette il numero uno della società di Viale del Fante a stadionews.it - anche se tuttavia io vorrei che non se ne andasse". Zamparini ha poi fatto chiarezza sull'intricata vicenda Simplicio: "Per me è come un figlio, non ci saranno problemi per il rinnovo anche se i procuratori sono sempre troppo voraci - ha garantito il patron rosanero - Prolungheremo il contratto perché Fabio lo vuole fortemente".

I convocati



di Massimo Scavello
Fonte:anconacalcio.it
Ecco i giocatori convocati dal tecnico biancorosso Sandro Walter SALVIONI, in vista della sfida di campionato contro il FROSINONE in programma Sabato 24 Ottobre alle ore 15:30 allo stadio "Del Conero" di Ancona

PORTIERI:
Junior Angelo Esmael DA COSTA (1)
Massimo SCHENA (27)
DIFENSORI
Francesco COSENZA (13)
Filippo CRISTANTE (6)
Fabio PISACANE (17)
Kris THACKRAY (5)
Federico CASTRACANI (90)
Luciano German ZAVAGNO (16)
CENTROCAMPISTI:
Alberto GERBO (20)
Lame Juan Ignacio
SURRACO (3)
Mattia MUSTACCHIO (14)
Andrea DE FALCO (21)
Matias Martin MIRAMONTES (19)
Pasquale SCHIATTARELLA (7)
Edoardo CATINALI (4)
Ivan PICCOLI (10)
Cristiano CAMILLUCCI (25)
ATTACCANTI:
Salvatore MASTRONUNZIO (9)
Federico GERARDI (99)
Vladislav MIRCHEV (11)
Roberto COLACONE (8)

Ieri seduta in palestra



di Massimo Scavello
Fonte:anconacalcio.it
Seduta pomeridiana per i ragazzi di Salvioni, si sono ritrovati ieri al Del Conero per un lavoro in palestra in attesa della gara contro il FROSINONE, in programma Sabato 23 Ottobre alle ore 15:30 allo Stadio "Del Conero " di Ancona.
Oggi la squadra si allenerà al campo di Osimo Stazione e poi nel pomeriggio la squadra andrà in ritiro.

Chievo-Milan, cambia il IV uomo


fonte: chievoverona.it


L’Associazione Italiana Arbitri ha comunicato che l’arbitro Nicola Pierpaoli, designato per la gara Inter-Catania, sarà sostituito da Danilo Giannoccaro della Sezione di Lecce. Giannoccaro, inizialmente scelto come IV Ufficiale di Chievo-Milan, sarà pertanto sostituito da Nicola Rizzoli di Bologna.


Confermata la penalizzazione


di Massimo Scavello
Fonte:ilquotidianodellacalabria.it
Una nota della Figc ha reso noto ieri sera che la Corte di Giustizia Federale ha confermato i due punti di penalizzazione in classifica per il Crotone, mentre ha tolto il punto di penalizzazione al Gallipoli. Intanto, sono ventuno i convocati per Salerno: unico assente lo squalificato Abruzzese e formazione fatta per dieci undicesimi. Quasi certamente poche novità tattiche all’orizzonte per i rossoblù che nella mattinata inizieranno il loro viaggio verso la città campana.

Bari - Aspettando Rivas, la squadra si è allenata nel pomeriggio



di Tiziana Garofalo


Aspettando Rivas, il Bari si è allenato questo pomeriggio al San Nicola (nella foto,fonte RealSports.it). Ventura potrà contare su tutti gli uomini anche se sono da valutare le condizioni di Barreto ancora alle prese con qualche fastidioso attacco influenzale. Il brasiliano però oggi si è allenato e dunque almeno per la panchina non dovrebbero esserci dubbi. Bene anche Parisi recuperato appieno. Donda e Sforzini continuano invece il lavoro per il recupero.
Domani dopo la rifinitura della mattina, il mister Ventura terrà la consueta conferenza stampa e dopo tutti in ritiro aspettando non Rivas questa volta, ma la gara contro la Lazio in programma domenica ore 15.00 San Nicola.

Gualtieri, hanno applicato la norma alla lettera


di Massimo Scavello
Fonte:fccrotone.it


"Hanno inteso non creare un precedente. Credo sia questo il motivo della sentenza della Corte di Giustizia Federale che ha confermato i due punti di penalizzazione.
Abbiamo fatto ricorso perchè ci credevamo ed eravamo convinti della nostra buona fede, ci abbiamo sperato sino all'ultimo, ma evidentemente è stata applicata la norma alla lettera. Dispiace tanto aver perso due punti conquistati sul campo, ma andiamo avanti, e adesso speriamo di recuperarli presto sul campo".

Chievo: Chi al posto di Yepes? Di Carlo"devo ancora decidere"


di Tiziana Garofalo
fonte: chievoverona.it


Non si fida mister Di Carlo (nella foto, fonte chievoverona.it) del prossimo avversario del suo Chievo: il Milan. E come dargli torto. Dopo un avvi odeficitario e zeppo di intoppi, la squadra di Leonardo ha saputo rissolevarsi con le due vittorie importanti contro Roma e RealMadrid. Dunque meglio non fidarsi esattamente come fa mister Di Carlo: “Ad oggi il Milan è una squadra più in forma rispetto un mese fa. Vengono da un ottimo successo con la Roma e da una super vittoria con il Real in Spagna. Non è mai facile giocare contro le grandi, perché in qualsiasi momento possono cambiare la partita con una giocata. Come l’anno scorso: vinsero 1-0 e Dida fu il migliore in campo”.


Contro il Milan Di Carlo dovrà fare ameno di Mario Yepes, un'assenza importante alla quale, il mister dovrebbe rispondere con Mandelli: “Innanzitutto devo dire che mi dispiace per Mario, è un’assenza pesante. Ma da quest’estate tutto il gruppo si allena con grande impegno. Questa squalifica darà la possibilità di giocare a chi da mesi sta correndo e si sta impegnando come un titolare. Noi siamo un gruppo. Motivo per cui mi aspetto una grande prestazione da chi giocherà dal primo minuto. Mandelli e Scardina sono due professionisti. La decisione finale la prenderò dopo la rifinitura”.

Colomba:con la Samp è tosta


di Rocco Fortunato
fonte:eurosport.it


"Non è un cliente semplice ma ci sarebbe toccato prima o poi ed è anche bello misurarsi subito con una squadra forte per capire quanto valiamo". Il neo tecnico del Bologna Franco Colomba presenta così il suo esordio in panchina contro la Sampdoria nell'anticipo di domani alle 18. Osservato speciale sarà Antonio Cassano: "Cassano è l'essenza del calcio - dice Colomba - ha grande fantasia e, se in passato è stato a volte discontinuo, ora è maturato ed è diventato un giocatore vero, completo".

Il tecnico prosegue: "Vorrei vedere in campo una squadra che sa quello che fa ed è convinta dei propri mezzi. E con lo spirito che si è visto domenica a Napoli: il risultato non ha sorriso al Bologna ma la squadra in campo c'era. Ho trovato un gruppo predisposto alla cultura del lavoro e ben disposto a lavorare insieme. Azzeriamo le cose negative che sono successe in passato e ripartiamo da zero".


Intervista a G.Pagliuca


di Rocco Fortunato
fonte:tuttomercatoweb.it
Giuanluca Pagliuca, portiere dellaSampdoria dello Scudetto ma non solo, è stato ieri intervistato dalla redazione di TuttoMercatoWeb sulla sfida di domani sera al Ferraris che vedrà di fronte due delle sue ex squadre: il Bologna, compagine della sua città, e appunto, la Samp. Qui di seguito riportiamo l'intervista integrale pubblicata su TMW:

Per prima cosa parliamo dei tuoi ricordi di Sampdoria-Bologna
"Con la maglia della Sampdoria mi viene in mente tutta la prima fase della mia carriera. La vittoria dello scudetto, della coppa, delle Coppe Italie e l'esordio in Nazionale. Non sono ricordi belli, ma di più. Con la maglia del Bologna, invece, ricordo la fase della mia vecchiaia calcistica, ma con grandi soddisfazioni lo stesso. Sette anni in cui sono stato molto contento di vestire la maglia della squadra della mia città".

Che partita ti aspetti invece domani?
"Una partita molto equilibrata. Credo che il Bologna giocherà una grande partita, ma la Sampdoria avrà il dente avvelenato per l'arbitraggio della scorsa partita. Credo sarà una partita priva di ogni pronostico".

Parlando della Sampdoria, con la Lazio probabilmente c'erano due rigori e Marotta ha parlato anche di malafede verso di loro. Ci credi?
"No, non sono cose possibili. Sicuramente sono stati commessi errori come successo con il Parma, probabilmente è un momento in cui gli episodi sono sfavorevoli, ma sono convinto che alla fine gli episodi si equivarranno. Ci sarà un momento in cui arriveranno anche due-tre sviste a suo favore".

Ti aspettavi una Sampdoria così in alto?

"Mi aspettavo una Sampdoria molto competitiva, è stata costruita con molto raziocinio, ma non mi sarei sicuramente aspettato di vederla così in alto".

Chi ti ha impressionato di più?

"Dire Cassano sarebbe una banalità, quindi dico Pazzini, ma anche Castellazzi che è molto poco pubblicizzato. E' un portiere di grande affidamento quest'anno, ha fatto molto bene e spesso ha fatto ottimi interventi salvando il risultato. Credo sia il portiere dal rendimento più alto in Italia in questo momento, anche più di Buffon e Julio Cesasr".

Quindi meriterebbe un posto in Nazionale?

"Penso che Lippi abbia già fatto le sue scelte, nel giro c'è Marchetti con De Sanctis, Amelia e Curci. L'età poi lo penalizza e Lippi penso che anche per questo farà altre scelte".

Alla Sampdoria c'è anche un portiere molto giovane e forte: Fiorillo

"L'ho visto giocare con la primavera e in prima squadra, ha fatto errori, ma all'inizio ci stanno. Nel Mondiale Under 20 mi ha fatto una grande impressione, ma prendere il posto di Castellazzi al momento è difficile. Credo che il prossimo anno farebbe bene ad andare a fare esperienza in B o in C".

Per quanto riguarda Pazzini, invece, è rinato lasciando Firenze
"Ha fatto benissimo perché là era chiuso, è stato intelligente e ha capito che la Sampdoria puntava molto su di lui. I risultati gli stanno dando ragione".

Ti auguri possa recuperare per il Bologna?

"Innanzitutto mi auguro che guarisca, poi domani sarò a Genova per commentare la partita e da bolognese spero che il Bologna faccia risultato. In questo senso magari è meglio che Pazzini riposi sabato".

Come sarà commentare questa partita da bolognese?
"Molto interessante, ho già fatto Sampdoria-Inter e ora farò Sampdoria-Bologna. Sicuramente è una bella avventura, spero di commentare una bella partita".

E sarai imparziale

"Bisogna, perché questo è un lavoro e devi esserlo".

Passiamo al Bologna, martedì c'è stato l'ennesimo esonero. Ti aspettavi così tanti esoneri?
"No, sicuramente non mi aspettavo tre esoneri dopo un anno in cui i Menarini sono in cabina di comando. Un allenatore è forte se ha una squadra forte, ma se ha una squadra debole conta poco".

Quest'anno pensi che il Bologna si sia rafforzato?

"Se Di Vaio avesse fatto i gol dell'anno scorso è ovvio che la squadra era rafforzata, ma se Di Vaio non fa gol fa fatica".

Però Viviano è un ottimo portiere

"Sì, sta facendo buone cose, ma i risultati non sono positivi".

Quindi, secondo te, non è demerito di Papadopulo, ma di chi ha fatto il mercato?
"Sicuramente Papadopulo ha pagato colpe anche non sue, ma è la società che decide e quando la squadra non va bene il primo a pagare è l'allenatore".

Colomba come potrà fare essendo di Bologna?

"Sicuramente avrà molti stimoli e vorrà far bene nella sua città. Anche a me è capitato e sicuramente scendi in campo per fare molto bene, credo proverà le stesse sensazioni di quando io giocavo qui".

Secondo te, per un allenatore, non è un rischio allenare la squadra della propria città?

"Sì, è un rischio perché hai tutto da perdere".

Pensi che il Bologna possa subito girare pagina?

"Sicuramente domani il Bologna farà una grande prova di carattere, ma bisognerà vedere se basta. La Sampdoria per me è più forte e se gioca al 100% sarà dura batterla".


Livorno:dubbio Tavano


di Rocco Fortunato
fonte:laroma24.it


Il Livorno, da ieri in ritiro alla Borghesiana, prepara la delicata sfida di domenica contro la Roma. Il gruppo labronico si è allenato al mattino sulla parte atletica agli ordini del nuovo tecnico Serse Cosmi. Per il pomeriggio è prevista una seduta. Per quanto concerne la probabile formazione, Cosmi non avrà a disposizione Mozart e Rivas, mentre dovrebbe recuperare Pieri. Tavano, non al meglio, potrebbe essere risparmiato in vista del turno infrasettimanale di mercoledì con l'Atalanta.

Pozzi titolare?


di Rocco Fortunato
fonte:ilsecoloXIX.it


Nicola Pozzi, apparso in ottima forma nell'amichevole infrasettimanale, si candida per un posto da titolare domani contro il Bologna, per quello che potrebbe essere il suo esordio dal primo minuto in una partita di campionato con la maglia della Samp.

Il posto accanto a Cassano nell'undici di partenza è infatti ancora in dubbio viste le condizioni da valutare diPazzini, che nonostante abbia ormai ripreso gli allenamenti con il gruppo già da ieri, potrebbe, per precauzione, non essere impiegato fin da subito nella gara del Ferraris di domani.

La mascherina al titanio che andrà a protezione del volto del Pazzo blucerchiato, in ogni caso, è già arrivata, per cui, come riportato dal Secolo XIX, non è neppure da escludere che il numero 10 possa partecipare alla contesa nel caso la Samp avesse bisogno di lui. A mister Del Neri la decisione finale.

Pazzini convocato


di Rocco Fortunato
fonte:sampdorianews.net


C'è anche Giampaolo Pazzini tra i ventuno convocati che parteciperanno alla partita Sampdoria - Bologna. Restano a casa i soli Semioli, ancora non recuperato dall'infortunio alla spalla, e Padalino che è squalificato. Tornano a disposizione invece il giovane Fiorillo, Tissone eGastaldello.

Di seguito l'elenco dei convocati:

Portieri: Castellazzi, Fiorillo, Guardalben.

Difensori: Accardi, Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Rossi, Stankevicius, Zauri, Ziegler.

Centrocampisti: Franceschini, Mannini, Palombo, Poli, Soriano, Tissone.

Attaccanti: Bellucci, Cassano, Pazzini, Pozzi.

Gli Inglesi sugli Italiani

di Rocco Fortunato
fonte:eurosport.it


Sono due italiani gli obiettivi di mercato di Blues e Gunners. Il centrocampista della Roma è in cima ai pensieri di Ancelotti, mentre per SuperMario ci sarebbe già un'offerta

IL CHELSEA VUOLE DE ROSSI - In attesa di conoscere l'esito del ricorso presentato contro il blocco del mercato, i Blues - che sperano in una sospensione della sentenza di condanna così da fare mercato già a gennaio - cominciano a guardarsi intorno.

Alla base di tutto vi sarebbero le esternazioni di Carlo Ancelotti, che ha ammesso pubblicamente di non poter far riposare nessuno dei titolari per non indebolire troppo la squadra. A gennaio, inoltre, comincerà la Coppa d'Africa e tanti giocatori - vedi Drogba, Essien, Kalou e Obi Mikel - saranno chiamati a rispondere alle convocazioni delle rispettive Nazionali.

Due gli obiettivi principali del Chelsea: uno in attacco e uno a centrocampo. Davanti è sempre aperta la pista che porterebbe allo spagnolo David Villa, attaccante spagnolo delValencia già inseguito in estate e che sarebbe utilizzabile anche in Champions League. A centrocampo, invece, il sogno si chiamaDaniele De Rossi, giocatore per cui Ancelotti stravede da tempo e che da sempre spera di allenare. Difficile però pensare che Capitan Futuro lasci la Roma; molto più probabile che i Blues dirottino su Adam Johnson del Middlesbrough.

DALL'ARSENAL 22 MILIONI DI EURO PER BALOTELLI - Arsene Wenger ha indicato espressamente il prossimo obiettivo dell'Arsenal. In cima alla lista della spesa dei Gunners è finito l'attaccante dell'Inter, Mario Balotelli; per l'Under 21 azzurro sarebbe anche già pronta un'offerta.

Secondo quanto riporta il "Sun", lo scorso fine settimana gli osservatori dell'Arsenal erano a Marassi a visionare proprio SuperMario impegnato con l'Inter sul campo del Genoa: la grande prova dell'attaccante deve aver definitivamente convinto la società londinese perchè - sempre secondo quanto scrivono in Inghilterra - l'Arsenal avrebbe già bussato alla porta dell'Inter con un'offerta di 22 milioni di euro. Basteranno? La sensazione è i nerazzurri non si priveranno tanto facilmente di un giocatore dal potenziale di SuperMario, soprattutto in un momento - come quello attuale - in cui l'attaccante sembra aver definitivamente conquistato la fiducia di Mourinho.


Totti:"mai pensato di operarmi"


di Rocco Fortunato
fonte:eurosport.it


"Non ho mai pensato di tornare di operarmi. Non ho mai preso in considerazione questa ipotesi. Ora, se volete scusarmi, vado ad allenarmi". Queste le parole di un Francesco Totti rinfrancato dopo l'esito positivo della visita al ginocchio infortunato effettuata dal professor Pierpaolo Mariani presso Villa Stuart.

Nessuna nuova operazione, quindi, il recupero dall'infortunio al ginocchio destro del capitano giallorosso prosegue nel migliore dei modi, anche se è ancora impossibile sapere quando Totti tornerà a prendere per mano la sua Roma.

"Sto bene - ha detto il capitano giallorosso -ma non so ancora quando potrò tornare a giocare. Per il momento mi alleno, poi vediamo".

Nonostante tutto lo staff romanista voglia andare con i piedi di piombo, senza affrettare i tempi di recupero, la sensazione è che Totti sia ormai in via di guarigione. Il ginocchio infortunato dopo il secondo gol realizzato al Napoli, lo stesso operato un anno fa per lesione ai legamenti, si sta lentamente sgonfiando e la situazione è assolutamente sotto controllo.

Dunque il capitano giallorosso, benché stia meglio, mancherà ancora e questa volta salterà la sfida con il Livorno, appuntamento cardine per gli amaranto. La squadra labronica infatti passa per un momento che i giallorossi hanno già vissuto, ossia il cambio di allenatore. Sarà infatti la prima volta di Serse Cosmi sulla panchina livornese, a pochi giorni dall'esonero di Gennaro Ruotolo.

La squadra si trova già in ritiro a Roma per preparare al meglio la partita ed è prevista qualche variazione nella formazione. Il tecnico ha detto di essere molto attento al 3-5-2 e con Tavano lievemente infortunato è probabile che si affidi alla coppia Candreva-Danilevicius.

Piacenza, 20 i convocati per il derby col Modena


di Andrea Ranaldo
Fonte: Piacenzacalcio.it


Rifinitura mattutina per i biancorossi che in venti sono in ritiro al "Park Hotel". Out Graffiedi, Guzman, Zammuto e Rincon. Questo l'elenco dei convocati: Puggioni, Maurantonio, Avogadri, Capogrosso, Iorio, Tonucci, Bini, Anaclerio, Calderoni, Nainggolan, Bianchi, Parfait, Wolf, Sambugaro, Silvestri, Piccolo, Guerra, Moscardelli, Tulli, Simon.

Padova, Di Nardo bloccato dall'influenza


di Andrea Ranaldo
Fonte: Padovacalcio.it

Di Nardo out per una forte forma influenzale.
Sono 19 i giocatori convocati dal tecnico Carlo Sabatini per la partita di domani con la Triestina.

Portieri: Cano, Menegon.

Difensori: Trevisan, Ben Djemia, Cesar, Cotroneo, Giovannini, Faisca, Petrassi.

Centrocampisti: Jidayi, Cuffa, Bovo, Italiano, Lazzari, Patrascu, Rabito, Baccolo.

Attaccanti: Soncin, Cani.

Frosinone, Calil resta a casa


di Andrea Ranaldo
Fonte: Frosinonecalcio.com


I canarini proseguono la marcia di avvicinamento al big-match di sabato quando la squadra di Moriero è ospite dell'altra rivelazione del campionato, l'Ancona di Salvioni, che insegue a cinque punti, ma con una gara in meno. Francesco Moriero dovrà fare a meno di Caetano Calil, rimasto a Frosinone a causa di una sindrome influenzale che lo ho costretto a letto. Ha invece recuperato Mimmo Maietta che sarà a disposizione. Al gruppo aggregato il giovane Lamantia, a Modena in panchina, e il rumeno Andrei Cordos, alla prima convocazione stagionale.
Ecco in dettaglio i venti convocati:
Portieri: Frattali e Sicignano
Difensori: Ascoli, Bocchetti, Cordos, Del Prete, Guidi, Maietta e Semenzato
Centrocampisti: Basha, Bolzoni, Cariello, Gucher;
Attaccanti: Aurelio, Basso, Jefferson, Lamantia, Mazzeo, Santoruvo e Troianiello.

CAGLIARI: PROSSIMO TURNO




di Davide Pampanin

Cagliari-Genoa, incontro ricco di storia, sempre giocato con accanimento. Saranno gli identici colori sociali che stimolano la vis agonistica dei protagonisti: anche le gare dell'anno scorso sono state combattutissime, e con qualche strascico polemico. In attesa del calcio d'inizio, facciamoci la bocca con i dati e le statistiche fornite da Football Data.

FEDERICO MARCHETTI MIGLIOR PORTIERE DELLA SCORSA STAGIONE !!!!!


DI DAVIDE PAMPANIN
Nuovo importante riconoscimento per Federico Marchetti.
L'estremo difensore rossoblu è stato indicato come miglior portiere della scorsa Serie A, da una giuria formata dai 600 preparatori di portieri sparsi in tutto il territorio nazionale. Un premio quindi di grande significato, perchè assegnato da veri tecnici specializzati in materia.
Il trofeo verrà consegnato a Marchetti domenica, prima della partita col Genoa.

Ascoli: 20 i convocati per Empoli.


di Marco Fundoni
fonte ascolicalcio.net

La squadra ha sostenuto questa mattina sotto la pioggia la seduta di rifinitura al C.S. Città di Ascoli: Mister Pane ha impegnato i calciatori in un allenamento tattico con esercitazioni sulle palle inattive.
Sono 20 i bianconeri che alle 14:00 partiranno dall’Hotel “La Corte del Sole” di Castel di Lama in direzione Empoli:


ALOEA,AMOROSO, ANTENUCCI, BERNACCI, DIDONATO,FREZZOLINI, GAZZOLA, GIALLOMBARDO, GIORGI, GUARNA, JAAGER,
LUCI, LUPOLI, MARINO, MATTILA, MICOLUCCI, PORTIN, POTENZA, SILVESTRI, SOMMESE.

Diario gialloblu di Venerdì 23 Ottobre e convocati per Piacenza-Modena


Di Marco Fundoni
fonte modenafc.net

Seduta di rifinitura in mattinata all'Antistadio Zelocchi per i gialloblu di Mister Apolloni. L'allenatore modenese, coadiuvato dai suoi collaboratori Redolfi, Fulgoni, Morelli e Freghieri, ha fatto svolgere ai calciatori disponibili un intenso riscaldamento con esercitazioni tecniche di rapidità e velocità. La partitella su campo ridotto ha concluso la rifinitura in vista della gara di Piacenza, in programma domani allo Stadio "Garilli" alle ore 15.30.

Al termine dell'allenamento Gigi Apolloni ha convocato i seguenti calciatori che, nel primo pomeriggio, raggiungeranno in pullman Piacenza:

Enrico Alfonso, Raffaele Bianco, Leonardo Colucci, Roberto Cortellini, Mahamet Diagouraga, Cris Gilioli, Domenico Girardi, Simone Gozzi, Kevin Koffi, Carlo Luisi, Aiman Napoli, Antonio Narciso, Fabio Notari, Armando Perna, Alex Pinardi, Paolo Ricchi, Cesare Rickler Del Mare, Mattia Spezzani, Juri Tamburini, Michele Troiano.

Sassuolo-Cittadella: 20 i convocati.


di Marco Fundoni
fonte sassuolocalcio.it

Il Sassuolo Calcio ha sostenuto oggi pomeriggio presso il campo di Ca' Marta l'allenamento di rifinitura in vista del match con il Cittadella in programma domani pomeriggio al Braglia di Modena. Al termine della seduta il tecnico neroverde Stefano Pioli ha convocato i seguenti 20 giocatori: Bressan, Pomini, Bianco, Consolini, Gorzegno, Minelli, Piccioni, Rossini, Filkor, Romano, Fusani, Magnanelli, Riccio, Salvetti, Falcinelli, Martinetti, Noselli, Quadrini, Titone e Zampagna. Assenti gli infortunati Donazzan, Masucci e Rea e lo squalificato Polenghi.

Ascoli, Bianconi: "Missione possibile"


di Marco Fundoni
fonte: ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com

Anche il vice di Pane ha vissuto anni importanti ad Empoli: "Loro hanno giocatori importanti, per fermarli bisognerà approcciare bene la sfida fin dai primissimi minuti di gioco"

Si avvicina il momento del ritorno a casa per Pane e per il suo vice Bianconi. Pane, che ad Empoli ha fissato ormai la sua dimora, condividerà le sue emozioni con il vice allenatore dell’Ascoli che è di San Miniato e che con la maglia dell’Empoli ha vissuto il momento più avvincente della sua carriera di calciatore.

Bianconi in realtà ha giocato fino allo scorso anno, poi il suo compgano di squadra Pane lo ha chiamato per questa avventura nel Piceno e lui ha accettato con piacere. Il suo sogno è infatti quello di fare l’allenatore, ma ritiene imprescindibile il fatto di dover prima iniziare come vice.

Bianconi calciatore è stato un buon difensore ed è diventato noto soprattutto per uno dei più famosi gol fantasma della storia della serie A, gol segnato contro la Juventus nel campionato 1997-98 e non convalidato dall’arbitro Pasquale Rodomonti di Teramo nonostante il pallone fosse stato respinto da Peruzzi oltre la linea bianca (così almeno dimostrarono le varie moviole).

Bianconi, quali sono le sensazioni alla vigilia del match contro l’Empoli? "Naturalmente c’è un pizzico di emozione in più. Sono molto felice, però, di essere stato chiamato da Sandro Pane a condividere questa avventura all’Ascoli. Domani torniamo ad Empoli da avversari, ma con la voglia di vincere e senza alcun timore di non poter esultare. Io non credo nelle bandiere. Andiamo ad Empoli per vincere anche se sappiamo che non sarà facile. Affrontiamo una squadra che ha rappresentato tanto nella carriera mia e di Pane, ma adesso siamo con l’Ascoli e dobbiamo fare bene con questa maglia".

Le piace questo ruolo di vice?

"Credo sia indispensabile iniziare la carriera di allenatore affiancando prima un collega. Sandro era allenatore già in campo, anzi aveva quell’aria da ‘professorino’ anche quando controbatteva le scelte del tecnico. Ma lui guardava già avanti. E’ un predestinato e sono certo che farà una grande carriera da tecnico. Io caratterialmente sono diverso e in questo ruolo da vice faccio più da legante con la squadra. Mi piace, anche se il sogno è fare l’allenatore dopo aver provato la classica gavetta".

Dell’Empoli conoscerete tutto: come si fa ad espugnare il ‘Castellani’? "Dovremo essere molto attenti e concentrati sin da subito. L’Empoli in casa ha costruito le sue fortune vincendo quattro gare su quattro. hanno giocatori fortissimi come Saudati, Eder e Vannucchi, ma noi abbiamo la voglia giusta per riscattare la sconfitta immeritata contro il Torino. Ci vorrà una grande partita".

Dello stesso avviso del vice allenatore dell’Ascoli anche il difensore Christian Silvestri che rientrerà tra i disponibili dopo aver superato i problemi fisici: "Partiamo per Empoli con la voglia di riprenderci i punti persi contro il Torino — ha detto —. Ci vorrebbe un bel colpaccio esterno anche in vista della prossima trasferta a Grosseto. Cercheremo di sfatare questo tabù del ‘Castellani’ dove l’Ascoli mi pare che non ha una tradizione così positiva".

HA APPENA LASCIATO I BIANCOSCUDATI



Di Pasquale Campanella
Fonte: forum triestina


Baù, doppio ex, avverte: attenti all’attacco veneto


TRIESTE Non ci sarà nessun ex alabardato domani nelle file del Padova. Neppure Eder Baù, che poco più di un mese fa, dopo due stagioni con i biancoscudati, ha rescisso il contratto che lo legava alla società veneta. Il tutto alla fine di un’estate bollente: «Loro volevano mandarmi a Gallipoli – racconta il giocatore - ma io ho rifiutato, era una soluzione che non gradivo, anche per problemi personali. Quindi mi hanno messo fuori rosa. Poi alla chiusura del mercato ci siamo ritrovati, loro sono stati bravi e onesti a darmi quello che mi spettava e abbiamo concordato la rescissione. Del resto non ce la facevo più a stare al Padova. È normale che mi sarebbe piaciuto ritornare a giocare in serie B, ma evidentemente era destino che dovesse finire così».In effetti, con un modulo che non prevede esterni di ruolo, per l’ex alabardato (cinque stagioni a Trieste dal 2001 al 2006) non c’era più spazio. Adesso Baù è svincolato e in cerca di sistemazione. Ha un paio di proposte da esaminare, e da una settimana si sta allenando a Ferrara, con la Spal. E anche questo è un discorso che potrebbe avere uno sviluppo.Ma Eder Baù la stagione della promozione con il Padova l’ha vissuta in prima persona, come del resto conosce bene le novità di quest’anno. Per questo avverte la Triestina: «Il Padova è una brutta bestia da incontrare in questo periodo, ha tanto entusiasmo, è una buona squadra, bella tosta, che sta facendo un buon campionato. Poi in attacco è molto forte e secondo me Rabito, anche lui messo in discussione dall’ambiente, è uno dei giocatori più forti della categoria».Per ironia della sorte, Baù ricorda che l’unica espulsione della sua carriera l’ha rimediata con la maglia alabardata proprio contro il Padova, nell’agosto 2005 in Coppa Italia, in piena era della presidenza di Flaviano Tonellotto: «Feci un brutto fallo su Maniero e venni espulso – ricorda il giocatore – Ma quella partita io non avrei dovuto nemmeno giocarla perché ero squalificato in seguito a un episodio a fine partita dell’anno prima». E infatti alla Triestina, che già venne battuta sul campo, venne anche inflitta la sconfitta a tavolino per 3-0. (a.r.)GALLIPOLI. La corte di giustizia federale ieri ha annullato il punto di penalizzazione al Gallipoli confermando invece il -2 al Crotone. Di conseguenza i pugliesi hanno ora 9 punti in classifica. Stasera l’anticipo di B è il big-match tra le retrocesse Torino e Reggina.

L’Unione ritrova Testini e dà fiducia a Hottor



Di Pasquale Campanella
Fonte: forum triestina


Il giovane ghanese a Padova sarà riproposto a centrocampo insieme a Gorgone

Somma: «Cerchiamo la continuità». Allenamento nella nebbia a Opicina

Sedivec favorito per la fascia destra ma il tecnico testa anche Stankovic


TRIESTE Dopo la necessaria scossa iniziale con il Gallipoli, adesso serve la continuità. È questo l’input lanciato da Mario Somma agli alabardati, alla vigilia di un trittico sulla carta terribile: dopo quella di domani a Padova, infatti, l’Unione sarà chiamata martedì ad affrontare la trasferta di Empoli, prima di ricevere in casa il Torino sabato 31 ottobre. Un pacchetto di gare che la Triestina non deve sbagliare. «La continuità è sempre importante – spiega Somma – ma diventa addirittura fondamentale in questo specifico campionato di serie B, proprio per l’equilibrio e l’incertezza che presenta il torneo di quest’anno».Il messaggio è chiaro: l’importante è fare sempre punti, almeno uno, a cominciare dalla trasferta di domani allo stadio Euganeo. Anche se il tecnico alabardato, profondo conoscitore di ogni avversaria, sa bene il valore della squadra di Sabatini: «Loro viaggiano sull’entusiasmo della promozione in B, ma anche all’insegna della continuità con una certa metodogia di lavoro portata avanti dallo scorso anno. In più hanno aggiunto importanti innesti di valore per la categoria, da Soncin, a Cesar, a Italiano. Insomma su quella buona base hanno aumentato il tasso di qualità».Ieri pomeriggio il maltempo non ha aiutato gli alabardati a lavorare nel modo più efficace. Il campo di Opicina è stato infatti avvolto da una fittissima nebbia, il tutto condito da qualche scroscio di pioggia a intermittenza. Gli alabardati prima se ne sono rimasti rintanati nello spogliatoio a vedere e analizzare i video del Padova, poi sono usciti abbastanza tardi, verso le 17, quando le condizioni sono un po’ migliorate. Riguardo alla formazione, Somma ha chiarito che lui non è tipo da squadra che vince non si tocca: «Assolutamente no. Con me gioca chi sta bene e chi ritengo stia meglio».E in ogni caso, sempre restando nella cornice del 4-2-3-1, qualcosa il tecnico deve ritoccare per forza, viste le emergenze di centrocampo: con tutta probabilità, a partire davanti alla difesa sarà la coppia Gorgone-Hottor, mentre il pacchetto arretrato resterà invariato rispetto al match con il Gallipoli. Altra variazione rispetto all’ultima partita, il sicuro rientro di Testini, che contro i pugliesi era squalificato: l’esterno perugino, comunque, dovrebbe stazionare sulla preferita corsia mancina. A destra invece il favorito resta Sedivec, mentre Volpe dovrebbe aver guadagnato la riconferma dietro alla punta Godeas. Come aveva già fatto in settimana, Somma ha provato però alcune varianti, come lo spostamento di Sedivec al centro e l’inserimento di Stankovic: l’austriaco è stato provato sia a sinistra che in posizione centrale. Qualche sicurezza in più dovrebbe arrivare dalla rifinitura di oggi, che si svolgerà nel primo pomeriggio a Opicina, e non allo stadio Rocco. Subito dopo, la partenza per Padova.Domani, dopo la partita allo stadio Euganeo, la squadra non farà ritorno a Trieste, ma si recherà già sabato sera nei dintorni di Empoli, a Vinci, per preparare al meglio la partita di martedì sera contro i toscani. Un buon viatico alla trasferta patavina arriva dalla designazione dell’arbitro: a dirigere il derby sarà infatti Baracani di Firenze, con cui l’Alabarda ha ottimi precedenti. Finora infatti il fischietto toscano ha diretto la Triestina in quattro partite, tutte giocate lo scorso anno dall’Unione in trasferta: ebbene in queste occasioni gli alabardati hanno raccolto ben tre vittorie (a Piacenza, ad Avellino e a Mantova) e un pareggio (a Modena).

Di Cesare: "Tre anni bellissimi a Mantova, poi ci rimasi male"



Di Pasquale Campanella
Fonte: tuttomantova

Valerio Di Cesare, grande ex della sfida di lunedì tra Vicenza e Mantova, rilasciando un'intervista al Giornale di Vicenza parla anche della sua esperienza al Mantova, tra splendidi ricordi e pochi convenevoli verso la società virgiliana.
Di Cesare ora non pensa più alla tribolata stagione dello scorso anno: «Sto bene - dice - è tutto alle spalle, però so che devo migliorare, questo vale sempre, mai pensare di essere arrivati».Se si gira a guardare il cammino fatto dalla squadra fin qui pensa che si possa essere abbastanza soddisfatti?«Ci manca qualche punto in casa, poco da fare, 'sta vittoria che ancora non abbiamo ottenuto nel nostro stadio pesa, certo sarebbe il massimo rompere il digiuno proprio contro il Mantova, lunedì sera».Guarda il caso, a lei la sua ex squadra fa sempre uno strano effetto. Comunque non è un mistero che quando fu ceduto al Vicenza lei ci rimase male.«Ma adesso di quella vicenda non me ne frega più niente, poi ci tengo a dire che io a Mantova ho passato tre anni bellissimi e che quanto accaduto con la società non ha intaccato il mio affetto per la città e per i tifosi, comunque è vero per me non potrà mai essere una partita come le altre».A proposito di società, ha sentito che il presidente Lori, dopo essere stato contestato dai tifosi, ha detto che se si stanca potrebbe anche lasciare?Non risponde subito e si mette a ridere Valerio Di Cesare, insomma diplomatico non gli riesce proprio di esserlo.Perché ride?«Perchè mi chiedo di cosa deve essere stufo, la responsabilità di chi è se da qualche anno non arrivano più certi risultati? Chi è che fa la squadra, certo non lui, ma chi è addetto a questo compito sempre dal presidente dipende e dunque... comunque se Lori lascia non me ne frega niente, caso mai mi può dispiacere per i miei ex compagni».Ce ne sono ancora molti vero?«Sì, con Grauso siamo proprio amici, ci sentiamo spesso al telefono, ma poi ci sono Tarana, Caridi, Spinale, Rizzi e altri».Un giudizio sulla squadra?«Per me è buona, anzi mi chiedo come fa a stare così in basso, non per nulla all'inizio del campionato avevo detto che il Mantova poteva lottare per entrare nei playoff... magari alla fine ci arriva lo stesso. Oltretutto mi pare che ultimamente stia giocando anche bene, comunque sarei contento se lunedì sera ci riuscisse di affossarla, perchè una cosa è certa: noi si punta alla vittoria».Ci tiene davvero tantissimo a giocare contro il Mantova, sarà per questo che è stato molto attento a non farsi ammonire sapendo di essere in diffida?«In effetti temevo parecchio di beccare un'ammonizione, non ci volevo nemmeno pensare di poter saltare questa partita».A dimostrazione che se uno sta attento riesce a controllarsi.«Ma no... certo a volte io sono un po' troppo istintivo, però, dai, alcuni cartellini gialli nei miei confronti sono stati davvero esagerati».Parliamo del Vicenza? A suo avviso dove può arrivare?«Lontano, si può fare parecchio bene, certo dobbiamo migliorare ma è nelle nostre possibilità e ci vuole pure un pizzico di fortuna».Insomma sta dicendo che si possono centrare i playoff?«Questo non lo so, però so che vogliamo vincere, mettiamola così: diciamo che spero di arrivarci».A quanto siete del vostro potenziale oggi?«A buon punto, ma ci sono ampi margini di miglioramento, ad esempio vedrete quando Sestu starà bene e si sarà inserito al meglio: la differenza si vedrà, è molto forte, io lo conosco bene. Però il nostro vero punto di forza sono quei compagni che oggi non stanno giocando, perchè in altre squadre di B avrebbero di sicuro il posto... non invidio proprio il tecnico Maran».Quando ci sono situazioni del genere si dice che è fondamentale la solidità del gruppo.«E infatti è uno dei nostri punti di forza, mai sentito nessuno lamentarsi, ovvio mica puoi essere contento di non giocare, ma tutto si ferma lì».Facciamo una previsione sulla gara di lunedì sera?«Io spero... ma no è meglio non farne, tanto si sa fin troppo bene cosa mi auguro!».